L’assessorato ai Trasporti della Regione Campania ha disposto oggi con decreto dirigenziale l’attivazione di una procedura negoziata per l’affidamento per la stagione estiva 2010 del servizio di collegamenti marittimi veloci denominato “Metrò del Mare”.
La procedura si è resa necessaria per garantire anche per la prossima estate il servizio che collega via mare i principali luoghi turistici della costa della Campania, dopo che la gara europea era andata deserta.
In linea con le norme comunitarie, nazionali e regionali, è infatti consentita l’aggiudicazione di contratti pubblici con questa procedura, nel caso in cui al termine di un bando non sia stata presentata alcuna offerta e vi sia l’esigenza di attivare il servizio in tempi rapidi, non compatibili con l’indizione di una nuova gara pubblica aperta.
Nei prossimi giorni l’assessorato ai Trasporti attiverà la procedura negoziata, in modo da poter garantire il servizio entro il prossimo mese di giugno e fino a settembre.
“Siamo intervenuti tempestivamente – dichiara l’assessore ai Trasporti, Viabilità e Attività produttive, Sergio Vetrella – per scongiurare il rischio di una sospensione definitiva del metrò del mare, dopo che la gara era andata deserta. Si tratta infatti di un servizio di grande valenza sociale, fortemente richiesto dai territori interessati, che contribuisce a migliorare la mobilità dei cittadini e dei turisti, riducendo traffico e smog sulle nostre strade e incentivando il turismo con effetti positivi anche sull’economia e l’occupazione della nostra regione.
“Con un investimento di poco più di 15 euro a passeggero (tenendo conto che ogni anno sono circa 200mila gli utenti del metrò del mare), garantiremo un servizio di trasporto unico nel suo genere, con un’offerta di 11 linee e 24 porti collegati, corse notturne per i giovani, assistenza e informazioni a bordo e sulle banchine, e renderemo più vicini e raggiungibili luoghi di incomparabile bellezza naturale e culturale. Uno sforzo sicuramente impegnativo per la Regione, in un momento così difficile dal punto di vista economico, ma che sarà un importante volano di sviluppo e di rilancio contro la crisi”, conclude Vetrella.