“Ad Hollywood hanno girato il film per un pugno di dollari, la storia di uomini che mettono in gioco il loro onore e la loro dignità per la supremazia nel Far West. A San Giorgio, invece, potrebbero girare per un pugno di poltrone, storia di uomini che mettono in gioco il loro onore e la loro dignità per un “posto” di assessore”. Il sindaco Mimmo Giorgiano la butta sull’ironia dopo aver letto i manifesti di due ex esponenti della giunta che attaccano la sua scelta di estrometterli dall’esecutivo. “Al di là degli scherzi, quando ho nominato la nuova giunta ho subito detto di aver compiuto scelte dolorose e di aver dovuto sacrificare gli interessi dei singoli a favore di quelli della città, lasciando, comunque due posti liberi nell’esecutivo per favorire un riassetto più stabile della coalizione. Comprendo la delusione dell’assessore Renato Carcatella: è giovane ed impulsivo ma ha davanti a sé una carriera promettente. Preferisco, invece, non commentare le frasi dell’assessore Ulisse Botti”.