Domenica scorsa 30 Maggio presso la Cappella delle Suore Oblate del Bambino Gesù di Sorrento l’Arcivescovo della Diocesi Sorrento – Castellammare di Stabia Mons. Felice Cece, ha benedetto l’icona della Trinità. L’opera d’arte (mt 3 x 2,50) realizzata con la collaborazione del maestro Giancarlo Pellegrini, che riproduce in finissima scuola bizantina una copia della Santissima Trinità realizzata nel 1400 del Santo russo Rublev, è stata frutto dell’importante laboratorio di iconografia sacra presente all’interno della struttura del Bambino Gesù. A completare i festeggiamenti per la benedizione dell’icona sacra la sera del 30 maggio sempre presso la cappella del Bambino Gesù si sono svolti dei Vespri solenni animati dal coro della Parrocchia di Ns. di Lourdes e guidati dal Parroco di Ns. di Lourdes Don Luigi Di Prisco, al quale hanno preso parte, tra l’altro, alcuni tra i partecipanti al laboratorio di iconografia sacra che ha realizzato la preziosa opera d’arte. Il Laboratorio che funziona ormai da 7 anni, organizza corsi per principianti e di approfondimento in iconografia sacra ispirata all’arte bizantina. Nell’ultimo corso a livello avanzato (dicembre 2009), con il maestro Giancarlo Pellegrini, è stata realizzata la famosa Trinità di S. Andrea Rublev del 1400, su tavola 50 x 60 cm. L’Icona della Cappella presente fino a qualche mese fa, si stava rovinando per incompatibilità tra gesso acrilico su tela e gesso naturale. Sentito il parere di più esperti le suore dell’istituto religioso guidate da Suor Daniela, hanno deciso di realizzare una nuova icona secondo i canoni dell’iconografia bizantina: tela applicata su tavola con colla di coniglio, gessatura con gesso di Bologna, doratura a missione con foglia oro 23 3/4 Kt, pittura con pigmenti naturali: lapislazzuli, azzurrite, malachite, ematite, cinabro, ocre varie. La rappresentazione della Trinità è stata realizzata con l’amore di tutti i partecipanti del corso coordinati sapientemente dal maestro Giancarlo Pellegrini, il quale dopo averla rifinita, si è congratulato per l’opera altamente impegnativa e per il tempo di appena 2 mesi per la realizzazione. “Spero che serva a far crescere il gruppo e a prendere coscienza dell’importanza dell’icona come immagine liturgica” – questo il commento di Suor Daniela Madre Superiora dell’Istituto monastico sorrentino.