Rapinatore bloccato dai Falchi: riconosciuto dalla vittima

Gli agenti della sezione Criminalità Diffusa – Falchi della Squadra Mobile, erano già da tempo impegnati in indagini per identificare un giovane, che si aggirava nel quartiere Vomero, fortemente indiziato di rapina ai danni di passanti. In ben due circostanze, i poliziotti erano giunti a lui, per altrettanti episodi verificatisi con il medesimo modus operandi ma, non essendoci prove sufficienti non avevano potuto procedere nei suoi confronti. A seguito di un “colpo” commesso, nella serata di venerdì, il rapinatore che si aggirava al Corso Europa, è stato riconosciuto senza ombra di dubbio. L’immotivata fuga alla vista dei Falchi e la successiva identificazione senza ombra di dubbio da parte della vittima, ha consentito agli agenti di sottoporre a Fermo di P.G. Luigi Castiello, di 29 anni, incensurato, responsabile del reato di rapina impropria. L’uomo, infatti, nella serata di venerdì, dopo aver preso di mira una donna per rapinarla, ha ingaggiato con la stessa una colluttazione, nel corso della quale la vittima, è riuscita a sfilargli il casco da motociclista, il cappello indossato al di sotto, ed a fargli cadere gli occhiali che coprivano il viso. Il volto di Castiello, è rimasto ben impresso nella mente della donna che, ha fornito agli agenti minuziosi particolari che hanno condotto alla sua cattura. I poliziotti hanno rintracciato Castiello nella zona del “Cavone” ed il giovane, alla vista della Polizia, ha tentato vanamente di dileguarsi. Bloccato e condotto in Questura, è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dalla donna e sottoposto a fermo, convalidato successivamente presso il Carcere di Poggioreale ove è stato condotto.

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