Il caro vacanze quest’anno sembra aver investito l’intero settore turistico anche. È sufficiente sfogliare qualche catalogo di un’agenzia o navigare in alcuni siti che organizzano viaggi online, per capire che anche le mete considerate più economiche sono aumentate. E in misura minore si potrebbe affermare lo stesso anche per il turismo fugace nelle zone che ci sono più vicine. Ed invece no. A Torre del Greco i prezzi per chi ha voglia di rilassarsi seppur per poche ore, nei lidi della costa torrese non spende molto in più rispetto all’anno scorso. Momento propizio per i guadagni e da qui la corsa sfrenata ai prezzi più accessibili e, nonostante la crisi economica mondiale, alcuni di questi restano invariati rispetto all’anno precedente. I lidi, per sopperire all’impossibilità per i clienti di fare bagno, cercano di contenere i prezzi, e magari aggiungere qualche doccia in più. Purtroppo il carovita grava sui bagnanti, ragion per cui molti preferiscono la spiaggia pubblica. Per accaparrarsi il maggior numero di clienti, i vari gestori propongono un servizio sempre più completo, ed osservando la spiaggia, si può notare che non c’è differenza in termini di affluenza tra spiagge libere e lidi: entrambi in piena estate sono sempre pieni di bagnanti, desiderosi solo di trascorrere qualche ora di relax o di divertimento, godendosi il refrigerio del mare e portando a casa una discreta abbronzatura, complice la nera sabbia vulcanica. Sono sempre di più le famiglie che non si allontanano dalle loro case per più di una settimana di vacanza, per cui apprezzano la possibilità di prendere il sole, su una spiaggia nei pressi di casa propria. Sarebbe necessaria solo un po’ di attenzione in più e non fare il bagno dove è esibito il divieto di balneazione. Anche i giovani si recano nei lidi e nelle spiagge della propria zona, per la vicinanza e per l’economia dei prezzi. Molti sono i lidi allestiti per la popolazione torrese, molti dei quali cercano di agevolare le famiglie proponendo qualche sconto o promozione per chi decidesse di fare ritorno. Il costo di una giornata al mare è rimasto pressoché invariato: una famiglia di 4 persone spende in media sui 13 euro, considerando che l’ingresso si aggira tra 1,50 e 2 euro, il noleggio di un ombrellone tra i 2 e i 3 euro, mentre il costo di una sdraio o un lettino può variare tra i 2 e i 4 euro.
Veronica Mosca