Abbattimenti per abusivismo edilizio nei comuni dei Monti Lattari. I parlamentari ed i dirigenti provinciali e regionali del partito del Popolo della Libertà si mobilitano nuovamente per affrontare l’incubo delle demolizioni per abusivismo edilizio. A pochi giorni dall’affossamento del decreto “anti-ruspe” alla Camera dei Deputati, con il quale si annulla la sospensione degli abbattimenti delle prime case abusive in Campania, è direttamente il deputato abatese del Pdl, Gioacchino Alfano, a intervenire per rinsaldare le fila nel suo partito e suonare la carica affinché si possa di nuovo intervenire per l’approvazione di un decreto che sospendi al più presto le demolizioni delle prime case. “Dobbiamo rimetterci subito a lavoro per rimediare a quanto successo Martedì pomeriggio alla Camera dei Deputati. Stiamo intensificando in modo sinergico i contatti tra il governo nazionale e quello regionale, in modo tale da intervenire direttamente sull’emergenza abbattimenti – precisa il deputato abatese – ne è la riprova la proposta-intervento dell’assessore regionale all’Urbanistica Taglialatela. Purtroppo è sconcertante vedere la ripresa degli abbattimenti sui territori del nostro comprensorio perché causerà la bancarotta degli enti comunali per i prestiti che saranno obbligati a fare, ma soprattutto perché andrà di nuovo a colpire tutte quelle famiglie che hanno costruito una casa abusiva per necessità e che si ritroveranno costrette a vivere in condizioni precarie”. Considerando la bocciatura del provvedimento alla Camera dei Deputati, l’onorevole Gioacchino Alfano tiene a sottolineare come alcuni partiti sono contrari al blocco delle demolizioni, pur affermando il contrario a livello locale come l’IDV e l’UDC, in particolare per il comprensorio dei comuni dei Monti Lattari: “E’ deludente quello accaduto Martedì pomeriggio. Non voglio farne una polemica, ma è troppo evidente l’incoerenza di alcuni partiti che dicono di voler aiutare le famiglie campane “abusiviste di necessità”, ma all’atto della discussione e dell’approvazione del decreto legge, hanno fatto e continueranno a fare una ferrea opposizione. E c’è ancora più incoerenza se si considera che a livello locale esprimono solidarietà e chiedono l’approvazione di una legge che possa sospendere le demolizioni, mentre a livello nazionale sono dichiaratamente contro a qualsiasi forma di sanatoria edilizia”. Il nuovo interessamento del deputato abatese del Popolo della Libertà, uno dei primi deputati ad essere coinvolti già dall’inizio della drammatica emergenza sociale scaturita dalle demolizioni, sarà per la ripresentazione del decreto legge originario presentato lo scorso Dicembre per chiedere innanzitutto la sospensione delle demolizione, ma anche la riapertura dei termini del terzo condono e l’acquisizione e la destinazione delle abitazioni abusive a residenza pubblica popolare: “Una delle prime proposte che farò di nuovo al governo nazionale sarà la riproposizione del disegno di legge che ho presentato a Dicembre, in modo tale da metterci subito a lavoro per apportare le dovute modifiche e integrazioni. Inoltre di concerto con la Regione Campania, lavoreremo ad altri interventi percorribili. Non tutte le case potranno essere salvate, ma cercheremo di salvare almeno quelle case abusive costruite per necessità. Ormai siamo tutti coinvolti perché è una corsa contro il tempo per bloccare la ripresa degli abbattimenti”. Anche l’assessore provinciale ai Trasporti del Popolo della Libertà, l’avvocato Antonio Pentangelo, nonché sindaco di Lettere, uno dei comuni dei Monti Lattari più colpiti con già quattro demolizioni, punta sull’operosità del partito e sulla sinergia fra il governo nazionale, regionale e provinciale: “La strada da seguire è senz’altro quella proposta dall’onorevole Gioacchino Alfano. Per la problematica sugli abbattimenti stiamo continuando a collaborare direttamente con i senatore del Pdl Carlo Sarro e Vincenzo Nespoli, oltre agli altri parlamentari del Pdl. Inoltre stiamo intensificando i rapporti fra il governo nazionale e la regione Campania – tiene a sottolineare Pentangelo – con il coinvolgimento diretto anche dei dirigenti regionali del partito, in particolare del governatore della Regione Campania Stefano Caldoro, del coordinatore Nicola Cosentino e del presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro. Pur tenendo conto quello che è successo Martedì pomeriggio alla Camera dei Deputati, il partito del Popolo della Libertà campano resta in prima fila per impegnarsi alla risoluzione di questa emergenza abitativa, come del resto lo è sempre stato fino ad oggi. Il Pdl locale è deciso e coeso a portare avanti questa battaglia per risolvere la grave problematica degli abbattimenti sui nostri territori. Purtroppo ritornerà l’emergenza sociale – conclude l’assessore provinciale del Pdl – ma faremo di tutto per trovare una nuova risoluzione affinchè si possano limitare i danni, soprattutto alle tante famiglie coinvolte”.
Vincenzo Vertolomo
