Storie dimenticate e storie dei dimenticati, iniziative sociali, ingiustizie, l’eterna battaglia tra il cittadino e la burocrazia, storie di soprusi ed abusi, storie di vittime di camorra e del lavoro, tutto racchiuso in una mappa interattiva e a “portata di mouse”.
È nata “lamiastrada.tv”, la Web Tv sociale creata con il patrocinio del Comune di Napoli, del Comune di Torre Annunziata, della Fnsi e dell’Unione cronisti italiani, per dare voce ai protagonisti della strada, che quotidianamente vivono il disagio di non avere una casa, che sono ospiti dei dormitori e delle mense dei poveri, ma anche agli anziani soli, agli immigrati e a chi nella strada trova rifugio o motivo di esistenza. Ma la strada è anche il primo impatto di chi subisce ingiustizie e vessazioni, taglieggiamenti e intimidazioni. La strada è anche luogo di prostituzione, di adescamenti, di condizioni favorevoli al disagio minorile, di tossicodipendenze e di malaffare. Il progetto editoriale ideato e realizzato dall’associazione Part-Net mira a mettere in rete conoscenze, storie, esperienze di vita e progetti di recupero grazie anche all’ausilio di alcuni senza fissa dimora che, in linea coi i programmi di recupero di inclusione sociale, danno il loro contributo alle attività redazionali della Web Tv che servirà ad integrare le informazioni già presenti sul territorio sfruttando le tecnologie del web 2.0. Il progetto nato da un’idea del giornalista, fotografo ed artista Salvatore Sparavigna, direttore responsabile della Web Tv, ha trovato il fondamentale supporto della comunità “La tenda” di via Sanità, che ha messo a disposizione della redazione i propri locali oltre che l’esperienza dei suoi operatori in campo sociale.
Perché una Web Tv sociale
Resta l’idea di base intorno alla quale si è sviluppato un nuovo modo di fare informazione, puntando a fare delle notizie uno strumento di sensibilizzazione riguardo le problematiche degli emarginati, di quanti sono stati stretti nella morsa del racket o dell’usura, di quanti vivono in situazioni di disagio.
La redazione “volante”
Le strade delle grandi città si animano di una vita sconosciuta ai più, pullulano di senza fissa dimora e di ogni sorta di disperati. Allo stesso tempo centinaia di uomini e donne affrontano la strada ed i suoi pericoli per tendere una mano a questo esercito di dimenticati offrendo loro un pasto caldo, un cambio d’abiti o semplicemente una parola di conforto. Sono le loro storie che la Web Tv vuole raccontare raccogliendole non stando tra le quattro mura della redazione, ma scendendo in strada a sentire la voce dei protagonisti, dei diseredati e di chi li aiuta. Per farlo è stata approntato uno studio televisivo “volante” all’interno di un camper, a bordo del quale verranno raccolte tutte le storie.
L’attività di recupero
Il progetto “lamiastrada.tv” nasce anche per poter essere un’opportunità concreta per tutte quelle persone che vivono, il più delle volte non per loro scelta, una condizione difficile, spesso a rischio. Dunque quale aiuto migliore dell’offrire a chi ne ha bisogno un’occasione di riscatto attraverso la compartecipazione in attività sociali, culturali e di recupero lavorativo? Per questo motivo la redazione ha aperto a costoro, le sue porte affinchè si possano affiancare ai giornalisti e agli operatori della Web Tv, nella realizzazione dei servizi, potendo acquisire sul campo le basi di una professione, sia essa quella di redattore, di operatore video o di montatore video.
Completano il progetto tre iniziative collaterali di carattere artistico-sociale:
1) “lamiastrada photogallery”: è una mostra permanente che vedrà esposte su cento metri lineari, le immagini sul tema della strada, immagini che saranno scattate anche dagli stessi “abitanti” della strada. All’iniziativa sono connessi un concorso fotografico ed un calendario per l’anno 2011.
2) “lamiastrada café”: nascerà all’interno della comunità “La Tenda” uno spazio all’aperto dove prenderanno vita appuntamenti settimanali con scrittori, artisti e musicisti. Nel corso delle serate si esibirà anche “lamiastrada Orchestra”, formazione composta da quegli emarginati che sono i veri “artisti della strada”.
3) “lamiastrada stage”, formare informando: è questo il motto al quale si ispira la creazione di corsi e stage che, insieme ai protagonisti più disagiati della società, offriranno gli strumenti e le opportunità per approfondire conoscenze e procedure. Al via quindi, corsi di videogiornalismo attivo, di fotografia sociale, corsi di montaggio e riprese video, di lingua napoletana.
Il primo a partire sarà un corso di approfondimento alla produzione multimediale che i minori a rischio, già ospiti della comunità “La Tenda”, potranno seguire, per integrare le loro conoscenze e le esperienze già acquisite grazie agli operatori del centro.
Teoria e pratica saranno le due linee guida dei corsi il cui unico scopo è quello di risvegliare l’attenzione dei ragazzi per fornire loro i rudimenti di un mestiere, quello del giornalista, che ha tra le sue prerogative anche una funzione sociale.