“Ritengo che, tra le tante emergenze campane, – ha affermato il capogruppo regionale del Partito Democratico Peppe Russo – quella dei dirigenti della Regione non fosse la prioritaria. La solerzia di Stefano Caldoro e della sua Giunta mostra quindi un accanimento sospetto. Già la precedente Giunta, infatti, fece una proroga limitata al 31 Dicembre violando la Legge Brunetta nello spoil system perché in realtà andavano prorogati gli altri tre anni. Domani il gruppo regionale del Partito Democratico chiederà un incontro ai dirigenti per stabilire iniziative comuni a difesa e a tutela dei loro diritti. Vorrei ricordare che nell’ultima Conferenza dei Capigruppo ho chiesto che nel Consiglio convocato per mercoledì venisse messo all’ordine del giorno un dibattito sulla manovra economica di Tremonti e sulle conseguenze che ha in Campania perchè siamo preoccupati che, come afferma Bassolino, Caldoro corra “dietro al nulla” tralasciando l’impellente necessità di aprire un confronto franco e trasparente sulle soluzioni che il governo regionale intende mettere in campo per contrastare questa crisi. Detto questo non comprendo perché costruire una polemica tutta dentro di noi con insinuazioni di antica memoria che certo non aiutano il gruppo del PD nell’affrontare questa difficile fase”.