Incidente aereo in mare: recuperato il corpo del pilota

Nelle prime ore di questa mattina, i militari della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia coordinati dal Capitano di Fregata Demetrio Antonio Raffa, in collaborazione con il personale del Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di Napoli, hanno provveduto al recupero del velivolo precipitato a largo di Punta Scutolo il giorno 6 giugno con a bordo il corpo del Sig. Maresca Mario. Le operazioni di ricerca e recupero del velivolo hanno impegnato i militari della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia per oltre una settimana, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco di Napoli, Reggio Calabria e Milano, in possesso di idonea strumentazione per operare ad alte profondità, che ha consentito la localizzazione e l’individuazione della verticale del velivolo precipitato. Le operazioni di recupero svoltesi questa mattina con l’ausilio di un sub specializzato in immersioni su alti fondali, hanno permesso di issare la carcassa dell’ultraleggero ritrovato ad una profondità di 100 metri e la liberazione dalla carlinga del corpo del pilota, nonché il successivo trasporto del relitto recuperato mediante l’utilizzo di un pontone. La salma di Mario Maresca è stata trasportata presso l’obitorio di Castellammare di Stabia, a disposizione della magistratura, mentre il velivolo è stato posto sotto sequestro per le indagini in corso, finalizzate a chiarire le cause dell’incidente mortale.

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