Nasce la Polisportiva Wasps Stabia Rugby

Una domenica speciale presso il nuovo campo da rugby dei Wasps stabia Rugby Dove si è svolta la festa di chiusura della stagione agonistica 2009/10 con la presentazione della Polisportiva Wasps Stabia Rugby, del nuovo direttivo. Dopo la creazione dei Wasps Stabia Rugby a Castellammare, portando la palla ovale nella Città delle acque, e quattro anni di duro lavoro, Fabio D’Arco già presidente della passata compagine, affiancherà con la carica di vice presidente il nuovo presidente della nascente “Polisportiva Wasps Stabia Rugby” l’amico dott. prof. Gianandrea de Antonellis, classe ’64 è un saggista italiano. Docente di Letteratura italiana all’Università Europea di Roma e presso l’Istituto superiore di scienze religiose “Redemptor Hominis” di Benevento . Si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi in Storia del Diritto Italiano discussa con il prof. Antonio Padoa Schioppa egli si occupa in particolare degli aspetti religiosi nella letteratura moderna e contemporanea, di storia moderna e risorgimentale, di storia del teatro. In qualità di giornalista pubblicista, ha scritto e scrive su varie testate tra cui “L’Almanacco del bibliofilo”, “Radici Cristiane”, “Quaerere Deum” (di cui è redattore), “Fogli”, “Nova Historica”, “Studi Cattolici”, “Teatro”, “L’Alfiere” (di cui è stato redattore), “Controrivoluzione” (di cui è vicedirettore). È presidente della Società Storica del Sannio e socio dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano. Ha pubblicato saggi storici e letterari, tra cui uno studio sul poema rinascimentale anomìnimo Libro del Gigante Morante (eDimedia, Benevento 2006), nonché racconti (Una tazza di libri), romanzi (Non mi arrendo e Götterdämmerung) e drammi (Enuma Elish e Carillon). Del suo lavoro hanno scritto o parlato varie testate (Corriere della Sera, Avvenire, Libero, Il Giornale, Radio2, Radio3, etc.). È figlio del giornalista della RAI e saggista Giacomo de Antonellis. Vive tra Milano, Benevento e Castellammare di Stabia.

Ulteriori sviluppi si sono avuti per gli appassionati della palla ovale con la creazione del campo da rugby e la realizzazione della prima polisportiva nella città stabiese, che vede la città delle acque solo  ad appannaggio del calcio. La prima intervista del nuovo presidente della Polisportiva Wasps Stabia, egli ha spiegato che il rugby è veicolo importantissimo affinché si trasmettano valori importanti come il rispetto dell’avversario, la lealtà ed il sacrificio, e che con il progetto sociale la compagine Wasps Stabia vuole coinvolgere i tanti giovani e giovanissimi a fare sport. Tuttavia -continua il primo dirigente- non solo il rugby sarà praticato nella struttura di traversa Iovino, bensì si offrirà la possibilità di fare l’atletica leggera come ed in particolare la corsa dei 100 mt, corsa ad ostacoli, salto in lungo, salto in alto, corsa campestre, tiro con l’arco, tiro alla fune ed altri sport che si possono praticare su un perimetro di 12.000 metri quadri della struttura sportiva. Durante la serata si è passato all’esposizione deiprogrammi per la prossima stagione 2010/2011 agonistica dei Wasps con la concentrazione di tutte le risorse della polisportiva per i giovani ed il progetto sociale.

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