Il Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, con decreto n.34 del 16.06.2010, ha provveduto ad ampliare il numero dei componenti della Giunta da 6 a 8.
Scenario politico finalmente senza nuvole quello che si delinea per l’amministrazione cittadina di centro-destra retta del Sindaco Pasquale Aliberti. Alla fine di un percorso politico-istituzionale-amministrativo più lungo del previsto, finalmente venerdi 18 Giugno presso Palazzo Mayer, ci sarà l’ufficializzazione del rimpasto in Giunta, con il passaggio da sei assessori ad otto assessori e la promozione ad assessore dell’ex-capogruppo PDL Giancarlo Fele e del consigliere PDL Sabato Cozzolino. In città, si dava per certo questo rimpasto della Giunta, così come più volte ammesso dallo stesso Sindaco Aliberti, subito dopo le recenti elezioni amministrative regionali, che avevano visto scendere in campo la consorte dell’attuale primo cittadino di Scafati, la sig.ra Monica Paolino. Tutte le dichiarazioni rilasciate in queste ultime settimane dal Sindaco Aliberti, inerenti lo status-quo della conformazione attuale del centro-destra cittadino, colorito nelle ultime elezioni provinciali e regionali, dagli ingressi di alcuni politici esponenti del centro e del centro-sinistra cittadino, erano, da tutti gli addetti ai lavori, considerate come l’esplicita ammissione che il rimpasto in giunta era ormai considerato inevitabile, anzi, si scommetteva soltanto sugli effettivi tempi di realizzazione e se alla luce di tutto ciò, si fossero o meno, salvati i cosiddetti assessori “dissidenti” Salvati e Santocchio. Con la promozione dei due nuovi assessori, e con una chirurgica ridistribuzione delle varie deleghe, Aliberti pone un nuovo tassello al rafforzamento della sua posizione e del suo gruppo dirigente alla guida della città di Scafati, tenendosi “accanto”, con la benedizione del Presidente Della Provincia di Salerno l’on. Edmondo Cirielli, i due assessori “dissidenti” Salvati e Santocchio, appartenenti al PDL-Principe D’Arechi, corrente politica alla cui sommità ritroviamo proprio il Presidente Della Provincia di Salerno l’on. Edmondo Cirielli. Al neo assessore Fele vanno le deleghe all’urbanistica, alla casa, legge 219/81, Ufficio DIA, Ufficio Condono, al neo assessore Cozzolino vanno le deleghe al contenzioso, attività legale, personale, ed U.R.P., al Vice Sindaco Grandito (che perde il personale), vanno le deleghe dei servizi sociali, risorse economiche e finanziarie, fiscalità locale, rapporti con le partecipate, all’assessore Cirillo vanno le deleghe al SUAP, commercio ed attività produttive, turismo e spettacolo, manutenzione stradale, pubblica illuminazione, villa comunale, all’assessore Coppola vanno le deleghe sport, politiche giovanili, manutenzione immobili e scuole, verde pubblico, all’assessore D’Aniello rimangono le deleghe della polizia municipale e viabilità, legalità e sicurezza, sanità, ambiente, all’assessore Salvati vanno le deleghe cultura, biblioteca, beni culturali, ed infine all’assessore Santocchio vanno le deleghe lavori pubblici, appalti, politica del lavoro e formazione professionale.
Nell’intera architettura del rimpasto e della ridistibuzione delle deleghe in seno alla giunta, il primo partito cittadino, il PDL, ha provveduto sempre in questa settimana, a nominare il nuovo capogruppo al posto del dimissionario Fele, è il consigliere PDL ed ex-candidato alla Provincia di Salerno nelle file del MPI Antonio Pignataro della contrada di Bagni di Scafati. Pignataro, che nell’ultimo anno passato si è sempre distinto per la sua azione sociale a favore dei più bisognosi, ha promosso con la sua azione, idee e progetti per la riqualificazione urbana dell’intera contrada di Bagni e di tutta Scafati, dimostrando serietà, impegno, solidarietà, verso tutti i cittadini scafatesi, attestandosi tra i consiglieri comunali con una più alta redditività tra le proposte ed i risultati attesi. Pignataro è l’uomo che ha promosso il recente contratto d’area tra le ferrovie dello stato s.p.a. ed il Comune di Scafati per l’abolizione di due passaggi nell’aria Sud di Scafati, è l’uomo che si sta battendo per il nuovo piano parcheggi nell’area antistante il santuario di Bagni, è l’uomo che sta promuovendo tutto il comparto turistico-religioso-ambientale per quella parte di territorio di Scafati, che va dal fiume Sarno, alla fonte miracolosa, fino al Santuario di Bagni. Congratulazioni per la fresca nomina sono giunte anche dalla stessa opposizione consiliare, attestando così, la comprovata serietà professionale, sociale e imprenditoriale di cui il consigliere Pignataro nutre anche nelle file del centro-sinistra.
Paolo Celiberti