Portici: le uniche due “oasi” sulla costiera

Antonio Cepollaro

Esplorando la costiera da Pietrarsa a Torre Annunziata dove vige il divieto di balneazione e anche di avvicinamento al mare per la lordura delle spiagge” scopriamo due oasi confortevoli.

Il Lido Arturo: ai confini tra Portici ed Ercolano ha un arenile curato nella pulizia e nell’ordine, tanti confort (dal bar al solarium), un mare comunque vietato dall’Arpac (streptococchi vari) ma tenuto pulito magari da rifiuti solidi da una barriera artificiale in plastica. I prezzi di discesa e dei servizi sono contenuti nei limiti della ragionevolezza e i clienti possono usufruire anche di una navetta gratuita che, ogni 20 minuti, li porta da Piazza San Ciro alla spiaggia.

Antonio Cepollaro è l’Amministratore Unico:” Cerchiamo di offrire il meglio in termini di accoglienza e di confort – ci dice lasciando per un attimo la ramazza con cui non disdegna di aiutare i suoi operatori – e siamo ricambiati da una clientela folta e selezionata. Non possiamo disinquinare il mare se no faremmo anche quello”.

Il Lido “La Favorita”: molto conosciuto nei paesi vesuviani (è a Ercolano). Venerdì 18 l’apertura ufficiale dello stabilimento che in termini mignon ricalca le caratteristiche dell’oasi porticese: una spiaggia decisamente più piccola ma la stessa cura nei particolari soprattutto in termini di pulizia, accoglienza e decoro. Una particolarità voluta dalle sorelle Rosaria ed Elisa Scognamiglio, figlie della mitica “donna Bianca”: non tutti, pur pagando il biglietto possono accedere al lido. Bisogna essere conosciuti personalmente o presentati da clienti di acclarata fiducia. “ E’ una scelta contro bussines che ci consente però di avere gente selezionata e dotata della rara dote del saper vivere.”

Appuntamento allora per la sera di venerdì con l’inaugurazione in una serata che si prevede frizzante e divertente.

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