Scafati Basket: Betti lascia la società scafatese

Tutto fermo o quasi in casa Scafati Basket. Per il momento vi è una sola certezza: il titolo sportivo non si muoverà dalla cittadina dell’Agro, che la prossima stagione agonistica continuerà a disputare il campionato di Legadue. Che campionato sarà, quali saranno gli obiettivi e che squadra verrà allestita sono tutti interrogativi ancora irrisolti, che per il momento sono stati accantonati, nell’attesa di risolvere innanzitutto questioni di primaria importanza, che attengono l’organigramma dirigenziale e quello tecnico.

Nel corso della scorsa settimana, con un comunicato ufficiale, la società ha comunicato la risoluzione consensuale del rapporto contrattuale che la legava al general manager Pier Francesco Betti. È durato solo sette mesi, dal 10 novembre 2009, il binomio tra l’ormai ex general manager ed il sodalizio di Viale della Gloria, ora arrivato al divorzio, dopo aver ottenuto la salvezza e l’accesso ai playoff. A lui va senza dubbio il merito di avere scelto coach Marco Calvani a campionato in corso, per risollevare le sorti della squadra, dopo un inizio difficile. Vi è poi il merito di aver riportato a Scafati il portoricano Apodaca e di aver fatto vestire la casacca gialloblù ad atleti come Chiacig, Filloy, Muurinen, Ferrara e Rush, con un bilancio finale di quattordici gare vinte e tredici perse. «Abbiamo chiuso questo rapporto lavorativo consensualmente – ha spiegato il dirigente ex Napoli e Juve Caserta – ma devo dire che a Scafati sono stato davvero molto bene e per questo voglio sentitamente ringraziare il mio amico Nello Longobardi per avermi fortemente voluto e per la fiducia concessami, oltre che l’intera la società, che mi ha sempre riservato un ottimo trattamento. Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati al mio arrivo, ovvero la permanenza in Legadue e lo abbiamo fatto riuscendo addirittura nell’impresa di acciuffare i play-off: un risultato davvero straordinario. Addio o arrivederci? Visti gli ottimi rapporti che mi legano al club, credo sia soltanto un arrivederci».

Pier Francesco Betti, poche ore dopo l’addio a Scafati, ha ufficializzato il suo nuovo rapporto contrattuale con la Pallacanestro Reggiana, nella quale occuperà il ruolo di direttore sportivo. Sulla sua partenza, emblematiche sono apparse le dichiarazioni dell’azionista di maggioranza del club e grande amico di Betti, Nello Longobardi, che non ha risparmiato parole velenose. «Auguro a Pierfrancesco Betti le migliori fortune professionali, ma voglio sottolineare – ha detto – che alcuni amici della società non avevano tutti i torti sul suo conto. Infatti, alcuni suoi atteggiamenti nelle ultime settimane non mi sono affatto piaciuti».

Dal punto di vista societario si stanno aprendo nuovi scenari, il più importante dei quali potrebbe essere il passaggio nel ruolo di presidente dell’attuale amministratore delegato Alessandro Rossano, con l’uscita di scena di Catello Piedepalumbo. Nel ruolo di general manager, rimasto vuoto dall’addio di Betti, potrebbe essere impiegata nuovamente Gianna De Santis, andata via dalla cittadina salernitana proprio contestualmente all’arrivo di Betti, dopo tanti anni di onorata militanza in questo ruolo con la società scafatese: voci di mercato sempre più insistenti parlano proprio di un suo possibile ritorno. Se così fosse, difficilmente il tecnico dell’ultima stagione, Marco Calvani, potrebbe rimanere in gialloblù: molto più probabile l’arrivo di un altro allenatore. La priorità della società, in queste ore, resta sempre e comunque la definizione del budget da poter investire e mettere a disposizione delle casse del club, per allestire la squadra che affronterà il prossimo campionato di Legadue, nel quale ci si aspettano ambizioni importanti e traguardi altisonanti. L’ambiente resta fiducioso dopo il secondo incontro tra soci e nuovi imprenditori pronti ad entrare in società, tenutosi la scorsa settimana al PalaMangano.

Si avvicina alla definizione anche la questione legata all’identità del nuovo main sponsor, che potrebbe tornare ad essere il marchio Eurorida s.r.l. dell’imprenditore abatese Agostino Rispoli, già sponsor della società durante la stagione della promozione in massima serie. In alternativa, si fanno sempre più insistenti le voci che vedono il sodalizio scafatese vicino al marchio Professione Casa.

Antonio Pollioso

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