In risposta alle dichiarazioni del consigliere comunale Francesco Bottoni, riportate stamani su alcuni quotidiani, al sindaco Pasquale Aliberti preme chiarire alcuni punti. “Le considerazioni giornalistiche dell’ex sindaco di Scafati Francesco Bottoni relativamente all’avviso di Garanzia che coinvolge il sottoscritto mi lasciano assai perplesso. Egli dichiara “in cinque anni che ho amministrato Scafati non ho mai avuto né controlli, né avvisi dalle forze dell’ordine”; probabilmente egli è stato amministratore attento alle procedure amministrative visto che, sebbene accusato dalla sua stessa parte politica e dagli stessi attuali compagni di partito per la questione degli oneri di urbanizzazione, per la faccenda legata al Gymnasium ed altro, non ha ricevuto visite dalle forze dell’ordine, come dichiara.
La cosa assai preoccupante è il clima che questi personaggi politici stanno tentando di creare e diffondere nel paese, anticipando verbalmente, per strada e sui marciapiedi, le iniziative delle forze dell’ordine e della Procura rispetto ad atti amministrativi prodotti solo ed esclusivamente nel rispetto della città e non di certo a vantaggio di qualche familiare o suocero di turno.
Sarà verificato se gli atti prodotti da me relativamente alle deleghe assegnate ai consiglieri comunali e se le autorizzazioni, all’entrata del cimitero, dell’installazione di copri-fossi fossero davvero legittimi. Sono e siamo certi che le forze dell’ordine e che la magistratura nulla hanno a che fare con le parole dell’ex primo cittadino Bottoni, questo perché noi non ci sentiamo meno onesti di chi ci ha preceduto e non crediamo di aver tratto, da questo sindacato, vantaggi personali. Sarebbe impossibile affermare il contrario”.
