In mattinata i lavori nelle sale del monumentale castello napoletano, lavori che hanno visto in conclusione la produzione di un documento per la pianificazione dei rapporti tra Europa e Cina. In serata una puntata al complesso archeologico di Pompei per mostrare ai diplomatici orientali una delle nostre perle del turismo e della cultura, certi di dare un ulteriore suggestivo biglietto da visita al mercato del turismo cinese.
Tanto lavoro per l’Europa, ma anche per la nostra Napoli, scelta da Rivellini come capitale europea per i rapporti con la Cina.
Presente alla visita tra i monumenti pompeiani anche il sottosegretario al welfare Pasquale Viespoli che si è così espresso in maniera estremamente positiva riguardo ai vantaggi che tutto il lavoro svolto dalla delegazione europea e dal suo presidente porteranno anche alla nostra nazione.
Abbiamo infine ascoltato anche Antonio Rea, giovane politico dell’area vesuviana, convocato dal presidente Rivellini a far parte della delegazione europea. Rea, visibilmente stanco, ha confermato la propria soddisfazione per il lavoro svolto e per le evoluzioni future che il prosieguo dei lavori daranno.
I lavori della commissione proseguiranno con continui report tra i vari componenti e con prossimi incontri programmati. Per l’autunno i delegati europei faranno visita ai colleghi orientali.
Gennaro Cirillo