Marigliano: assemblea sull’emergenza criminalità

Si è tenuta sabato 26 giugno, a Marigliano, un’importante assemblea cittadina monotematica sull’emergenza criminalità alla quale hanno preso parte membri delle forze dell’ordine, politici e cittadini. A tenere le redini dell’assemblea, il Consigliere di maggioranza Michelangelo Esposito Mocerino al quale è stato riconosciuto un particolare attivismo sull’argomento criminalità, del tutto disinteressato, il che è davvero raro al giorno d’oggi. E proprio dal consigliere del PdL è partita la proposta di indirizzare una richiesta alla Prefettura di Napoli per ottenere un potenziamento delle unità delle stazioni di Carabinieri e Forestale per un incremento delle attività di controllo notte e giorno nel centro e nelle periferie, l’istituzione di un Comitato per l’Ordine Pubblico fatto dal sindaco, 3 consiglieri comunali, i comandanti delle stazioni dei Carabinieri e della Forestale e il responsabile della Polizia Municipale; consentire alla Polizia Municipale il controllo prolungato e l’uso notturno delle armi ai sensi del Decreto Ministeriale 145 del 1987, la creazione, all’interno del Comune, di una sala di videosorveglianza con la possibilità di un accesso remoto per tutti gli operatori di polizia. Ma ancora, valorizzare il volontariato che fa capo agli anziani con una preferenza verso coloro che sono stati nelle forze dell’ordine, istituire un punto sicurezza, potenziare il ruolo della Protezione Civile, potenziare la prevenzione e il controllo sul piano ambientale con l’impiego di guardie ambientali, intervenire in materia di immigrazione servendosi degli strumenti forniti dalle leggi comunitarie, intervenire preventivamente e regressivamente rispetto all’incidenza delle ecomafie. Una serie di richieste, dunque, tanto impegnative quanto utili e necessarie. “Il Comune si adopererà quanto prima” afferma il Sindaco Antonio Sodano “nel dare giusta considerazione alle proposte avanzate dal consigliere Mocerino.” Ad intervenire nel consesso, anche il l’On. Deputato Paolo Russo che ha sottolineato l’importanza di interventi di prevenzione più che di repressione, attraverso iniziative mirate alla divulgazione di una nuova cultura della legalità, nella creazione di una migliore coscienza sociale. Hanno preso la parola nell’assemblea anche membri dell’arma, tra cui il Maresciallo della Stazione Carabinieri di Marigliano Raffaele Di Donato, il quale si è soffermato sulla lotta alla criminalità attraverso il mezzo della denuncia, sottolineando la necessità di abbattere il gravoso muro dell’omertà che sta alla base delle problematiche delle nostre zone. Decisamente più duro è stato, invece, l’attacco da parte dell’opposizione. SeL, Pd e liste civiche di sinistra hanno accusato l’Amministrazione di star proponendo soluzioni di difficile adozione per questioni contingenti ed economiche, piuttosto che rimanere con i cosiddetti piedi per terra e guardare in faccia alla realtà, cercando di migliorarla partendo dalle piccole cose. “Si tratta di cavalli di battaglia del centrodestra” critica l’ex sindaco Michele Nappi che attacca aspramente l’Amministrazione in carica. “La sicurezza e la legalità non hanno colore politico ed è importante puntare sulla prevenzione e sull’affermazione di una nuova cultura alla legalità”.

Giuseppe Annunziata

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