Avevamo informato i nostri lettori del clima “rovente” che imperversava ad una delle ultime sedute del consiglio comunale. Ora, però, l’attrito fra maggioranza ed opposizione si è ancora di più acuito a causa di un voto espresso dal sindaco di Volla, Salvatore Ricci, in una seduta del consiglio provinciale. Su di un emendamento proposto dal capogruppo PD provinciale, Pino Capasso, circa lo stanziamento di cinque milioni di euro per la costruzione ex novo di un istituto superiore a Volla, il sindaco ha espresso voto contrario; da qui, la decisione del centrosinistra di affiggere, per tutto il territorio vollese, un centinaio di manifesti dal titolo “Salvatore Ricci non ama Volla”.
Abbiamo intervistato il consigliere comunale del PD, Agostino Navarro, che si è espresso così in merito alla questione: «È stata evidentemente una manovra politica: il Sindaco ha respinto l’emendamento solo perché a proporlo non era un consigliere della sua coalizione, leggendo quindi la cosa in maniera politica, e non tecnico-legislativa come invece richiedeva la situazione. Ciò ci ha spinto a credere, e soprattutto a scrivere, che il sindaco ha più premura verso gli interessi di partito, che per quelli riguardanti la sua cittadina».
Pierluigi Montella