“Il costante aumento del tasso di disoccupazione giovanile, addirittura il più elevato delle serie storiche, dimostra che siamo in pieno allarme sociale” dichiara la Presidente dei Giovani Imprenditori Confapi Valentina Sanfelice di Bagnoli commentando il dato di disoccupazione giovanile che l’Istat ha registrato a maggio e pari al 29,2%. “Una delle principali cause è certamente da attribuire alla gravissima crisi economica che il nostro Paese sta attraversando, ma anche nella necessità di rivedere il sistema delle relazioni industriali che potrebbero dare un impulso importante in una fase recessiva senza precedenti. L’alternativa è rischiare di giungere ad un conflitto generazionale di pari portata.
“E’ ora – continua Sanfelice – che tutte le forze in campo, datoriali e sindacali, si concentrino sul futuro dei propri giovani, attuando una riforma coordinata che preveda un contratto unico a tutele progressive come proposto da Tito Boeri e Pietro Garibaldi che, sul lungo percorso, possa giungere alla stabilizzazione delle relazioni che si dimostrano maggiormente convenienti sia per chi lavora che per chi fa impresa.
“In questo modo – conclude Sanfelice – i risultati saranno tanto migliori quanto più le iniziative del Governo staranno dentro a una strategia politica ampia che apra ai giovani, invece che chiudere e che permetta loro di provare, invece di negare.