“ Adeguare fatti concreti con capacità di portare avanti ideali ” queste le parole del Presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, ai ragazzi della Giovane Italia al Campus Estel a Montesano sulla Marcellana. Il Presidente della Provincia intervenendo al meeting della formazione giovanile che in questi giorni si sta tenendo presso l’Hotel Venezuela di Montesano sulla Marcellana ha tenuto a puntualizzare le stelle polari ideali nell’impegno politico e sociale. “Rispetto a sedici anni fa tante cose sono cambiate e con esse anche alcune posizioni su temi etici ed ideali importanti ,ma, tre valori fondamentali, per gli uomini come noi non cambieranno mai : Dio Patria e Famiglia .un trinomio che ha le sue radici nella storia più antica. Ricordando ai ragazzi questi tre valori fondanti ha ripercorso la storia dell’ uomo e il proprio cammino.” Cirielli ha proseguito: “bisogna avere l’ umiltà di guardare indietro” per non dimenticare ma anche per migliorare”.e citando Ezra Pound il presidente della Provincia continua: Le uniche idee che riconosco sono quelle che diventano azioni; la nostra vittoria è quando realizziamo le nostre idee.” stiamo costruendo un partito che ha portato voti per oltre il 50 %, ma che deve saper accogliere anche pensieri diversi, senza però vedere nel clientelismo la propria stella polare. Qui è la sfida e qui è la nostra capacità di essere Presenti”Bisogna crederci!” Anche il dirigente Nazionale della formazione della Giovane Italia, Marco Perissa, ha manifestato la sua vicinanza al movimento salernitano e non ha voluto far mancare la sua presenza. Perissa invita i ragazzi ad aver coraggio ma ad affrontare le grandi sfide del domani anche con tanta umiltà. “Per costruire c’ è bisogno di impegno sì, ma si deve avere- ha detto il dirigente Nazionale – la capacità di dare se stesso per la propria terra! È importante seguire un esempio, ma se innanzi a se non si ha la fortuna di averne uno dobbiamo essere noi da esempio per gli altri” Anche per questo ci vuole coraggio. Anche l’assessore provinciale alle politiche giovanili Antonio Iannone è intervenuto al dibattito ed ha indicato la via maestra per costituire davvero una nuova classe dirigente: “ è fondamentale per tutti i giovani non soltanto avere una forte passione, un saldo impianto valoriale ma c’è bisogno di dimostrare con il sacrificio il proprio amore nei confronti della propria comunità di riferimento. Per stare al passo con i tempi non c’è bisogno di cambiare il bagaglio valoriale, ma a stare al passo con i tempi devono essere le forme e le proposte, nel segno della partecipazione, del confronto che riassume oggi la nozione di coraggio, necessario a costruire una vera e davvero nuova classe dirigente.” Presenti al tavolo anche l’ assessore Bellacosa e l’ Assessore Feola, il presidente provinciale di Giovane Italia, Giuseppe Agovino, il coordinatore provinciale Giovanni Torre.
