San Sebastiano al Vesuvio è tra i Comuni riciloni

A circa due anni dal premio ricevuto dal Presidente del Consiglio Berlusconi, domani 6 luglio 2010 c\o l’Hotel Quirinale di Roma il Comune di San Sebastiano al Vesuvio sarà premiato da Legambiente quale Comune Riciclone 2010.

Lo annuncia con soddisfazione il Sindaco Giuseppe Capasso, sottolineando che gli ottimi risultati raggiunti sono da attribuire soprattutto alla fattiva collaborazione dei cittadini che sin dai primi giorni di attivazione della raccolta differenziata porta a porta hanno osservato e rispettato il piano elaborato dall’Amministrazione.

“Prima dell’avvio della raccolta differenziata – ha proseguito Capasso – il Comune di S. Sebastiano produceva 450 tonnellate di rifiuti al mese, conferiti ai CDR sette giorni su sette, a fronte di una produzione attuale di circa 300 tonnellate, con il conferimento ai CDR un solo giorno a settimana”. Se tutti i Comuni del territorio provinciale si adoperassero in questo senso, per riempire una discarica non ci vorrebbero due anni ma circa dieci. È il caso della discarica di Terzigno che essendo quasi colma rischia di determinare l’apertura della seconda discarica nell’area protetta del Parco Nazionale del Vesuvio.

Nonostante l’eccellente risultato raggiunto – prosegue il Sindaco Capasso – va sottolineata la incongruenza del trasporto fuori regione della frazione organica, che incide notevolmente sui costi di gestione, per la mancanza di impianti di compostaggio sul territorio della Regione Campania.

È necessario conclude Capasso che la Provincia, unica responsabile della gestione del ciclo integrato dei rifiuti, lavori in questo senso, altrimenti ci dovremo preparare ad un altro lungo periodo di emergenza, questa volta non solo sanitaria e ambientale ma soprattutto democratica.

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