Nuova riforma pensioni (invalidità civile ed accompagnamento): tutto sarà più semplice, ma non è certo niente. Ce lo spiega Felice Rea, responsabile A.N.P.A. per la Regione Campania. «Secondo la normativa 01/01/2010 l’Inps/Asl dovrebbero impiegare tempi meno lunghi per le pensioni di invalidità e accompagnamento. Invece abbiamo notato che in alcune circostanze i tempi si sono addirittura allungati, soprattutto perché la domanda va presentata online, accompagnata da difficoltà che si incontrano nelle fonti telematiche. Ciò obbliga il cittadino a rivolgersi a Enti di Assistenza di Patronato non sempre soddisfacenti in senso di professionalità e velocità». Quindi, il ragionier Rea pensa ad una soluzione, almeno per quanto riguarda l’area vesuviana. «La mia intenzione – spiega Rea – è quella di creare una struttura polifunzionale a Somma Vesuviana, aperta a tutti i cittadini della provincia, dove poter dare un’assistenza completa per il cittadino, con particolare attenzione alla terza età, creando un punto di informazione, assistenza, incontro e ascolto. Principalmente deve essere un incrocio tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione, anzi, la Burocrazia. Ancora oggi nessuna sede Sindacale o Patronato ha ampliato in questo senso la propria attività». I cittadini meno abbienti, infatti, non sanno come affrontare computer, internet, e spesso tante persone anziane non sanno nemmeno come intraprendere una domanda di invalidità, o addirittura che esiste la possibilità di ricorrere ad essa. «E pensare che ogni anno – conclude Felice Rea – lo Stato sborsa tanti solidi per Sindacati e Associazioni predisposte, senza ottenere il risultato sperato».
