Questa mattina, gli agenti del Commissariato di Polizia “Scampia”, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania e la copertura aerea di un elicottero del 6° Reparto Volo della Polizia, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio in tutta l’area compresa tra il cosiddetto “Lotto dei Puffi”, il Lotto T/A ed il Lotto T/B. Nel corso dell’operazione sono stati arrestati U.T., 17enne napoletano per spaccio di sostanze stupefacenti e Boban Mitrovic, 42enne cittadino serbo, per un residuo di pena da scontare per un furto aggravato. La zona, sottoposta all’influenza del Clan degli scissionisti, ha negli ultimi tempi acquisito maggior rilievo nell’ambito delle piazze di spaccio napoletane. Gli ultimi arresti effettuati dalle Forze di Polizia, hanno infatti decimato le altre piazze e quindi molti tossicodipendenti hanno iniziato a riversarsi quotidianamente in quest’area. Nel corso dei controlli è stato inoltre rilevato che presso alcuni stabili, membri del noto clan avevano creato delle vere e proprie strutture poste abusivamente a tutela dell’attività di spaccio. I poliziotti nel corso del loro servizio hanno infatti scoperto dei cancelli in ferro interamente saldati e muniti di feritoie per la consegna delle dosi di sostanza stupefacente, delle vere e proprie pensiline posizionate in alcuni punti strategici ad uso delle “vedette” e delle staffe in ferro utilizzate per chiudere dall’interno, quando necessario, gli ingressi degli stabili. Con l’aiuto del Reparto Tagliatori dei Vigili del Fuoco, i poliziotti hanno quindi provveduto a rimuovere tutti i manufatti abusivi. Nel corso dell’operazione, i poliziotti hanno anche sorpreso il 17enne U.T. con 51 dosi di eroina per un totale di circa 50 grammi e lo hanno immediatamente arrestato. Contestualmente alla rimozione delle opere abusive, gli agenti hanno effettuato numerosi posti di controllo in vari punti di attraversamento veicolare dell’area. In un punto di questa fitta rete è quindi incappato Boban Mitrovic, domiciliato in Via Circumvallazione Esterna. Il cittadino serbo, appena identificato, è stato immediatamente arrestato in quanto colpito da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Avellino lo scorso 7 luglio, dovendo espiare un residuo di pena per furto aggravato.