Condannato per stalking all’ex moglie: riconosciuto reato anche contro i vicini

L'avvocato Luigi Alfano

Una nuova sentenza che riguarda proprio lo stalking è arrivata negli ultimi giorni dalla Corte d’Appello di Napoli, che per la prima volta ha riconosciuto il reato anche nei confronti dei vicini di casa di una vittima vessata dall’ex di turno. Un 32enne di Castellammare di Stabia è stato condannato a 4 anni di reclusione per molestie e minacce. Nel corso degli ultimi due anni, da quando cioè è finita la relazione con una 27enne di Sorrento, l’uomo non si è mai rassegnato alla chiusura della storia d’amore che aveva portato alla nascita di due bambini. Così, ha prima tempestato di  sms e telefonate l’ex moglie, poi le ha inviato una bambola contenente una lettera con chiare minacce di morte, infine l’ha fermata per strada facendole uno sfregio in faccia con una lametta. Inoltre, episodi gravi si sono verificati a tutte le ore del giorno e della notte, con disturbo della quiete anche dei vicini di casa della donna, i quali hanno deciso di accodarsi alle 27enne con una denuncia, presentandosi anche loro dal medesimo legale, l’avvocato Luigi Alfano, titolare di uno sportello antistalking proprio a Sorrento, dove si sono verificati diversi episodi. In primo grado, era arrivata la prima condanna a 3 anni di reclusione, mentre in appello è stata riconosciuta l’aggravamento dello stalking esteso anche ai vicini di casa della vittima dello stalker.

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