A Sant’Antonio Abate, domenica 18 Luglio tra gli eventi che animeranno le domeniche di luglio, la Scuola Napoletana dei Madonnari si cimenterà in una kermesse artistica dedicata all’iconografia religiosa del territorio.
Il “I° Festival dei Madonnari” nasce dalla volontà della “Pro Loco Paese Mio” con lo scopo di celebrare il 50° anniversario della morte di Don Mosè Mascolo, un sacerdote che ha saputo raccogliere le necessità dei poveri, dei malati e dei bisognosi, prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale, realizzando strutture d’accoglienza, creando un ordine religioso, e non per ultimo un grande santuario dedicato a San Gerardo Majella, santo a cui lui si ispirava.
Le immagini che verranno eseguite dagli artisti del gessetto, scelte per l’evento del 18 Luglio, ripercorrono tutta l’iconografia sacra della città e delle sue frazioni. Naturalmente da Sant’Antonio Abate alla Madonna della Salette dal Bambinello di Praga a San Gerardo, naturalmente non mancherà un’opera dedicata al celebrato Don Mosè’ infatti il maestro Paolo Aiello dell’Accademia di Belle Arti riprodurrà una vecchia immagine in bianco e nero del fondatore della comunità Gerardina.
Oltre ai Maestri ed allievi della Scuola e dell’Accademia, alcuni personaggi di spicco presenti all’estemporanea di madonnari saranno : Pasquale Scognamiglio, vincitore nel 2007 della tradizionale rassegna dei madonnari che si svolge a Nocera Superiore e segnalato in altri festival, Gennaro Troìa fondatore ed ideatore del gruppo, ed il Maestro Martone.
La particolarità di questo evento è che i disegni saranno eseguiti su tavole di legno ed una volta terminati andranno a formare una raccolta per un futuro museo dei madonnari.
Il “I° Festival dei Madonnari” è patrocinato dall’Assessorato allo spettacolo del Comune di Sant’Antonio Abate in collaborazione con la Pro Loco Paese mio, di cui ne è Presidente il giovanissimo Ciro Del Sorbo. La direzione artistica della manifestazione è curata dall’artista abatese Tony Afeltra.