«Dopo il Bilancio, il Comune di Castellammare provvederà all’assunzione di 25 vigili stagionali». È l’annuncio del sindaco Luigi Bobbio, che è intervenuto ieri su un argomento improvvisamente tornato d’attualità, settimane dopo l’arrivo delle documentazioni della Commissione d’Accesso e degli obblighi sanciti per il primo cittadino stabiese. Infatti, lo scorso 30 giugno è scaduto il contratto tra il Comune di Castellammare di Stabia e i “vigilini” della Sintesi, società con la quale è in vigore un contratto di gestione del parcheggio a pagamento ancora fino al prossimo 27 agosto. «In assenza degli ausiliari del traffico – spiega Bobbio – per il momento stanno provvedendo i vigili a coprire il territorio anche per quanto riguarda i parcheggi. A breve, dopo aver approvato il Bilancio, provvederemo anche all’assunzione di altri 25 agenti di polizia municipale stagionale affinché possano dare una mano al comando vigili per adempiere a vari compiti, tra cui proprio quelli di controllo e pattugliamento delle aree coperte dalle cosiddette strisce blu». In realtà, però, sarebbe possibile riattivare il servizio ed assumere nuovamente ausiliari del traffico fin da subito. Ma il sindaco Bobbio non avrebbe alcuna intenzione di firmare un nuovo decreto per l’assunzione dei “vigilini”: «Questa ipotesi è remota – spiega il sindaco – poiché il contratto con Sintesi è inserito tra quelli segnalati dalla Prefettura nel suo dossier». Dunque, in ogni caso, quel contratto sarebbe stato risolto entro i sei mesi stabiliti dal Ministero degli Interni. Dal primo luglio, il comandante dei vigili urbani, Antonio Vecchione, ha firmato una lettera di diffida nei confronti della Sintesi, invitata a non far lavorare i suoi dipendenti nelle strade stabiesi. Dal canto loro, i lavoratori dell’azienda che gestisce il servizio parcheggi a Castellammare si sono fatti sentire tramite Giuseppe Iaccarino, rappresentante sindacale dell’Usae: il sindacato degli ausiliari del traffico ha inviato a sua volta una lettera al sindaco Bobbio e al Prefetto Pansa per avere un chiarimento sulla questione. Alla base della missiva di protesta, anche gli stipendi di giugno e le relative quattordicesime che non sarebbero state versate agli stessi ex vigilini stabiesi. A Castellammare, intanto, da giorni in molti avevano pensato che il parcheggio non fosse più a pagamento, visto che comunque gli ausiliari del traffico da due settimane non “pattugliano” più le principali strade stabiesi interessate dal servizio. Invece, da alcuni giorni sono entrati in azione i vigili urbani che stanno cercando di non far sentire l’assenza degli stessi ausiliari, elevando multe per parcheggio in zone riservate esclusivamente a veicoli che espongono il contrassegno stampato dai parchimetri. In attesa dei nuovi 25 agenti che saranno messi a disposizione del comandante Vecchione, Castellammare si trova con il rischio del “parcheggio selvaggio”.