Non è solo la moda di stagione, il sostenibile è (finalmente) uno stile di vita. Finita l’era dei tessuti organici “punitivi” (buoni ma per nulla belli) il “verde” diventa ultra glam. Ed anche il mercato cosmetico non sta certo a guardare, sancendo una svolta eco.
Il “riciclami” vale anche per il marchio Aveda che firma diverse iniziative: dalle bottiglie in alluminio di riuso si aggiunge la campagna per il cibo a km zero. Dopo la scelta di usare energia eolica per i propri stabilimenti, l’azienda ha ottenuto una certificazione speciale che supporta l’utilizzo di pack riciclati e l’impiego di agricoltura biologia per permettere di riprodurre in forma hi-tech il principio di autorigenerazione tipico di Madre Natura.
-Il vegetale come sola linea di condotta: limitando al massimo l’utilizzo di componenti sintetici, privilegiando il più possibile ingredienti biologici e l’utilizzo di sacchetti e pack riutilizzabili.
-Il vegetale come unica fonte di ispirazione: la natura offre, la natura ispira, con generosità.
-Il vegetale controllato: garantire la sicurezza e la qualità senza compromessi.
-Il vegetale protetto: difendere attivamente l’ambiente, senza derubare le sue ricchezze. Non a caso il marchio ha creato un “Protocollo delle Piante” dove si certifica l’utilizzo di piante coltivate o parti rinnovabili di piante selvatiche, escludendo le specie vegetali a rischio d’estinzione.
Impegno concreto questo della casa francese, al quale si aggiunge il sostegno (ogni ricarica di crema Inositol Vègètal acquistata= 1 albero piantato) all’operazione “Piantamo per il Pianeta” del programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente ( nel 2008 circa 900.000 alberi sono già stati piantati).
Attente e consapevoli, diventiamo anche noi creature dall’anima green perchè la natura è fragile..Pensiamo a preservarla ogni giorno magari partendo anche dal nostro beauty…attuando una piccola “rivoluzione” eco.
M.Chiara D’Apolito