Al fresco della Biblioteca Comunale di Gragnano, il maestro Paolo Lambiase prima e il maestro Maximiliano Soccodato dopo, hanno dato anima e voce alle loro chitarre classiche. Dando vita ad un concerto di gran classe. Chitarra classica solista sì, ma nelle virtuose mani di Paolo o Max, rendeva suoni e chiaroscuri da grande orchestra, per certi versi commoventi e gioiosi. otevole la maestria di Paolo Lambiase. La brillantezza e rapidità di esecuzione, la semplicità e pulizia nei movimenti complessi, elevano ormai il “nostro” Maximiliano Soccodato a pieno titolo nel gotha dei chitarristi classici del panorama italiano. Ex “enfant prodige”, continuando a stupirci ora è: homme prodige. Al di là del repertorio ampio e colto colpisce sopratutto la capacità di emozionare il pubblico, sempre rapiti da una cascata di note inebrianti. Ripagate alla fine di ogni esecuzione con scroscianti, insistiti e convinti applausi. Musica certamente per palati fini, ma visto il folto ed entusiasta pubblico, la prova provata che è un dono che in molti, anzi in tanti, posseggono. Magari lo hanno scoperto domenica sera…
Complimenti quindi agli organizzatori, Gragnano Giovane con il patrocinio del Comune di Gragnano, per la sensibilità a proporre siffatta musica da virtuose quanto sapienti mani. Ed aver offerto ottima musica ma anche, un gustoso rinfresco al chiaro di luna. Come si potrebbe non apprezzare. Alla prossima anzi, si spera possa diventare un appuntamento…frequente!
Ciro Fontana