«Dire – spiega – che siamo pronti ad appoggiare proposte condivisibili, al di là di chi le formula, non rappresenta una novità dell’ultima ora, ma è un qualcosa che diciamo da tempo. Né tampoco, si tratta di una apertura alla maggioranza da “sfruttare” eventualmente per risolvere le loro crisi politiche. A noi piace il ruolo che abbiamo ed apriremo, ma solo alle proposte che riteniamo condivisibili e giuste o che erano nel nostro programma elettorale e che saranno finalizzate al benessere della città»
«Alla votazione sul bilancio, pur votando contro, ho ritenuto di non uscire dall’aula. Ma non credo che le richieste dell’opposizione di centrosinistra siano un vizio o un capriccio. La democrazia e le relative discussioni su argomenti così importanti come il bilancio, non sono mai una perdita di tempo»