Il presidente di Trame Africane onlus, Pasquale Coppola, è stato recentemente in Kenya per avviare, tra le altre cose, il progetto di ristrutturazione del dispensario medico. “L’ultimo viaggio è stato un continuo di emozioni – racconta Coppola -. Nonostante avessi già visto l’ospedale in funzione a novembre, rivederlo nel pieno delle attività – e soprattutto considerando con attenzione la grande mole di lavoro che sta svolgendo – mi ha riempito il cuore di gioia. Ogni mese nascono nel St. Therese di Kiirua, in media, 120/130 bambini e tantissimi sono gli interventi chirurgici di vario genere effettuati nell’ospedale”. Un grande risultato se si considera che in Africa il parto è, ancora oggi, una delle principali cause di morte.
“Questo fa capire l’importanza di quanto, in collaborazione con le Little Sisters of St. Therese of the Child Jesus, stiamo facendo – sostiene Coppola -. L’ospedale di Kiirua, un sogno che sembrava impossibile da realizzare, diventa sempre più un riferimento per l’intera regione del Meru. Intanto, procede celermente la ristrutturazione e l’ampliamento del vecchio dispensario che è stato completamente smontato. Troverà finalmente posto la macchina per i raggi X, mentre gli ambulatori medici e il laboratorio di analisi saranno ammodernati e riorganizzati per essere ancora più efficienti. Più spazio e maggiore privacy avrà infine il reparto dedicato ai malati di Aids e Tbc”. Diagnostica, cura, ma anche tanta attenzione per la formazione degli operatori sanitari, mentre continuano le acquisizioni di nuovi e moderni macchinari al fine di rendere sempre più sicura l’assistenza ospedaliera nella zona del Meru. (Marco Pirollo)