«Nella città – spiega – c’è la necessità di una unità da parte dei maggiori leader politici. Basta scaramucce ed inutili polemiche. E’ il momento di assumersi le responsabilità e di lavorare insieme al futuro della città».
«L’attuale momento – continua – è drammatico sotto tutti i punti di vista e non può e non deve essere sottovalutato. Anche perché si ha l’impressione che il futuro sia molto più nero di quel buio che già tutti si aspettano. La situazione è gravissima e spero solo che chi di dovere non colga nella mia proposta “malafede” o “doppi sensi” che non esistono».
«Non si tratta di un inciucio, – aggiunge – perché all’opposizione andrebbero mandati i “corvi” ed i “manovrieri”. E nulla esclude che al benessere di Castellammare non possano e non vogliano contribuire anche esponenti della sinistra di Vozza e del Pd; alcuni dei quali, nonostante le divisioni ideologiche, hanno dimostrato competenza e coerenza».
«Non si stratta neanche di una ipotesi surreale – spiega – considerato che una soluzione del genere, anche se a parti invertite, è stata già presa dal sindaco di Pompei e di Torre Annunziata. Su questi argomenti, bisogna avere il coraggio di fare delle scelte forti, se ciò comporteranno il benessere della città».
«Noi comunque – conclude – sul tema della lotta al crimine siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità su tale importantissimo argomento e stiamo lavorando a 10 importanti proposte. per rafforzare la sicurezza, da presentare alla città ed alle istituzioni».