Questione Ztl. Ulteriore incontro chiarificatore tra l’amministrazione comunale ed i commercianti di Via Amendola e Via Incoronati. A seguito del manifesto pubblico e una richiesta di incontro sollecitata dalla Confesercenti cittadina, il sindaco Pasquale Mauri ha inteso promuovere una riunione prevista per mercoledi pomeriggio. “E’ sulla mediazione costante e continua che la nostra associazione ha inteso intraprendere fin dal primo momento per una questione complessa che mette in discussione bilanci di micro e piccole imprese ed al tempo la tutela ed il benessere dei cittadini – dichiara Aldo Severino- Siamo certi che quest’ultimo incontro potrà con la serenità e la volontà di confronto, trovare una ormai inderogabile ed opportuna soluzione”. I commercianti delle due strade chiedono di garantire una elasticità per il progetto sperimentale avviato dall’amministrazione comunale ed intraprendere un ragionamento più ampio per la Ztl offrendo servizi ed infrastrutture. “ Lo abbiamo ribadito più volte la zona a traffico limitato e ancora meglio la pedonalizzazione del centro storico cittadino può diventare un’ eccezionale opportunità per rilanciare il commercio , turismo ed artigianato locale, ma – continua Aldo Severino- è necessario che ci si confronta sui tanti aspetti che una tale scelta impone”. Aree di parcheggio definite con tariffe e orari agevolati, migliorie architettoniche e servizi infrastrutturali per il centro oltre che la condivisione di politiche tendenti alla valorizzazione delle aziende presenti nella zona. “Abbiamo proposto all’amministrazione comunale, non appena insediati, un confronto sui centri commerciali naturali, un progetto che la Confesercenti regionale ha fortemente voluto e che ha previsto la condivisione della Regione Campania con un primo bando investendo 5 milioni di euro, ma l’amministrazione comunale non ci ha ancora chiesto un incontro in tal senso – continua Severino – come pure per lo sportello impresa che la nostra delegazione provinciale ha proposto al sindaco Mauri senza alcun costo per l’ente se non un locale cui insediarlo, ci auguriamo che l’ente, superati i problemi organizzativi della propria struttura, ecvisia in grado anche di confrontarsi con noi per gli eventi natalizi anche questi proposti già nel maggio scorso.” Un’amministrazione dunque che va molto sollecitata e tendente a scelte unilaterali, va invece lanciata un’autentica concertazione su progetti e proposte che i commercianti hanno già chiari da tempo. L’auspicio – conclude Severino – che non disdegna di mettere in discussione la qualità rappresentativa dell’altra associazione di categoria, definita opportunista e poco incisiva- è che si metta mano concretamente a quella stagione di rinnovo e di supporto alle aziende che rappresentano ormai l’unico volano economico esistente.
