Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, nella tarda serata di ieri, nel corso dei normali servizi di prevenzione e controllo del territorio, hanno arrestato un cittadino asiatico del Kirghizistan, Bakyt Asanov, di 42 anni, perché responsabile del reato di tentata estorsione aggravata e continuata. L’uomo, inoltre, è stato denunciato, in stato di libertà, perché sprovvisto di documenti di riconoscimento ed illegalmente sul territorio nazionale. I poliziotti, nel transitare in Via Pietro Castellino, sono stati contattati da personale addetto alla sorveglianza all’interno del Parco condominiale. Il vigilante, riferiva ai poliziotti che, poco prima, era intervenuto presso una famiglia di condomini abitanti in quel parco, perché importunati dal cittadino asiatico. Gli agenti hanno accertato che, poco prima, il cittadino asiatico, si era recato presso l’abitazione dei datori di lavoro la moglie, dalla quale è separato di fatto da diverso tempo, nel vano tentativo di estorcerle la somma di €.1000. In effetti l’uomo, già da un mese, aveva contattato telefonicamente la ex moglie, chiedendole del denaro e, ieri sera, non avendo alcuna risposta alle sue chiamate, si è portato presso l’abitazione ove la donna lavora come colf. Inutile il tentativo di far ragionare l’uomo che, come una furia, si è scagliato anche contro il datore di lavoro della ex moglie. Le urla, avevano richiamato l’attenzione del vigilante che, nel mentre chiedeva l’intervento della Polizia, vedeva una volante in transito all’esterno del parco. I poliziotti hanno arrestato l’uomo che, stamani, è stato condotto al carcere di Poggioreale.
