Moltissime le collezioni che per l’estate hanno puntato su questo colore e tutte le sue varianti cromatiche: dal turchese intenso delle bluse Emporio Armani alle giacche psichedeliche di Alexander McQueen, dagli abiti verde acqua di Giambattista Vialli ai vestiti blu cobalto di Sonia Rykiel. E’ il colore simbolo dell’estate: ovvero l’azzurro. Più chiaro e acquarellato o più intenso e profondo, l’azzurro e le sue infinite sfumature si confermano come portavoci della stagione anche per quanto riguarda il maquillage.
Regola fondamentale: “Full Colors”. In sintonia con la tendenza di questa stagione, ovvero agli espliciti riferimenti Eighties ,anni nei quali l’ombretto blu , azzurro e turchese si portava a palpebra piena, il mascara si indossava rigorosamnte in tinta e la manicure seguiva ruota.
Fare dunque spazio, nel beauty, ad ombretti ispirazione cielo come l’eyeshadow effetto lagoon Luminizing Satin Eye Color di Shiseido capace di illuminare lo sguardo con un tocco setoso; oppure per riflessi leggermente iridescenti ecco la proposta di Diego della Palma: micropigmenti a lunga durata grazie ad un plus tecnologico che garantisce la resistenza al caldo ed una durata di circa dieci ore per il suo 10 Hours Eyeshadow.
E’ il kit d’occhi più ambito dalle make up lovers. Eyes To Kill Palette di G.Armani racchiude in una spirale: turchese, antracite ed un cuore di blu marino.
La tonalità più cool? Il Tropical Blue di Duo Eyeshadow firmato Sephora (capace anch’esso di sfidare le temperature hot con una formula brevettata che fissa i pigmenti alla pelle, regalando sfumature very long-lasting). Ovviamente per rientrare nel mood Eighties è essenziale che le ciglia giochino la stessa partita e si vestano anch’esse ton sur ton. Le conferme ci arrivano anche dall’alto del make up couture. Basti citare YSL, con Mascara Acquarèsistant versione Bleu Lagon (azzurro oceano); mentre Givenchy reinventa il rivoluzionario mascara verticale Phenomen’Eyes, colorandolo di un turchese ispirato al mare delle isole Mauritius-Water Turquoise-. Per non parlare della tinta “azur”, must del mascara di casa Dior in svariate collezioni.
Ma anche le case cosmetiche low cost si sono lasciate sedurre da questa tonalità: un’occhiata alle collezioni Pupa– lumynis extra pearl ombretto cotto(utilizzabile si asciutto che bagnato) nelle tonalità metallizzate del blu e turchese, capaci di regalare inediti bagliori agli occhi – e Collistar– ombretto in polvere n°13 , collezione Alchimia.
La sfumatura cristallina è stata racchiusa anche in un gloss: Glass Gloss di Diego della Palma , un gloss trasparente e brillante, dal tocco specchio, con particolari pigmenti azzurati che per un effetto di correzione cromatica rende i denti più bianchi.
Non resta che lasciarsi coccolare da questo make up “cromoterapico”. Eh si, perchè secondo le teorie alternative questo colore è fonte di calma e serenità. E se la mente e lo spirito risulteranno ben conciliati, anche il nostro volto ne traerà di sicuro i giusti benefici grazie a questo suo “lagoon effect”.
M.Chiara D’Apolito