Castellammare: in Consiglio passa la fusione Asm-Multiservizi

Entro 60 giorni, a Palazzo Farnese arriverà l’atto costitutivo della nuova società “Stabia Multiservizi spa” nata dalla fusione tra Asm e Multiservizi. Con i soli voti della maggioranza, passa anche in Consiglio Comunale la proposta di fusione, già approvata in commissione Bilancio con i voti della maggioranza e di un componente dell’opposizione. Tra due mesi, come di prassi, il nuovo atto dovrà passare di nuovo in Consiglio per essere approvato. La fusione è stata richiesta dalla maggioranza come soluzione al buco di Multiervizi, la partecipata che gestisce la raccolta rifiuti a Castellammare di Stabia: i debiti hanno toccato quota due milioni e 400mila euro nel 2009, un trend dei conti sicuramente peggiorativo negli ultimi tre anni. «Abbiamo mosso un primo passo per la salvaguardia dei livelli occupazionali – ha dichiarato il primo cittadino, Luigi Bobbio, nel corso del suo intervento – e per impedire lo spreco di ulteriori risorse pubbliche per ripianare la voragine di debiti della Multiservizi». Pur essendo previsto dalla Finanziaria 2010 lo scioglimento delle società municipalizzate entro il 31 dicembre 2010, Bobbio ha poi chiarito che «il servizio di spazzamento delle strade è congruo e compatibile con i fini istituzionali dell’Ente e, quindi, la nuova società pur essendo di proprietà del Comune non sarà sciolta a fine anno. In futuro – ha aggiunto – valuteremo l’ingresso di eventuali soci privati con quote di minoranza, ovviamente». Infine, Bobbio si è concentrato su un altro aspetto, quello prettamente “qualitativo” che valuta il servizio offerto negli anni dalla Multiservizi: «I servizi assicurati non sono sempre stati di qualità, ma ciò non per colpa dei lavoratori ma della cultura di gestione e delle inadeguatezze del management. Con la nuova società, nata dalla fusione con l’Asm, miglioreremo anche questo aspetto del servizio nell’interesse dei cittadini e di tutta Castellammare di Stabia». Soddisfazione da tutta la maggioranza, a cominciare da Umberto Pane, consigliere in quota a “ Uniti per Stabia”: «Con quest’atto, l’Amministrazione ha raggiunto due obiettivi allo stesso tempo: ha impedito che si bruciassero altri soldi pubblici, per ripianare la voragine di debiti accumulati dalla Multiservizi, e ha salvaguardato il livello occupazionale della società, continuando ad assicurare un futuro ai 160 dipendenti e alle loro famiglie». La fusione è piaciuta anche alla Fiadel, che ha affidato al suo rappresentante Franco Gargiulo un commento sull’approvazione della nascita della società “Stabia Multiservizi spa”. «Quando si salvano dei posti di lavoro ha affermato Gargiulo – i commenti non possono che essere positivi. Salutiamo con soddisfazione questa soluzione proposta dal sindaco Bobbio, che ha ribadito nel corso degli ultimi due consigli comunali la sua volontà di tutelare i livelli occupazionali della Multiservizi, senza appesantire le casse municipali per colmare i debiti accumulati dalla società. Attendiamo ora gli sviluppi del piano proposto dall’Amministrazione comunale – ha concluso Gargiulo – e i dettagli dell’operazione industriale, che trova comunque il nostro pieno e incondizionato appoggio: lo spettro del fallimento, che ha pericolosamente aleggiato sulla società, è stato fortunatamente scongiurato ricorrendo a una coraggiosa operazione di salvataggio industriale, che ha come primo effetto immediato la garanzia del mantenimento dei posti di lavoro».

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano