Gli agenti del Commissariato di Polizia “Dante” hanno arrestato, nella notte, tre pregiudicati, specializzati in furto in abitazione.
Le indagini, scaturite a seguito di alcuni furti, consumati nei giorni scorsi nei quartieri Fuorigrotta, Arenella, Soccavo, Pianura e Camaldoli, hanno condotto i poliziotti ai 3 responsabili.
Gli abili poliziotti, dalla targa dell’autovettura, con cui i tre erano soliti agire ed intestata alla madre di uno degli arrestati, residente a Parma, così come anche l’abitazione, utilizzata come deposito, ubicata nel quartiere Pianura.
Nell’appartamento la polizia ha rinvenuto un vero e proprio covo, all’interno del quale era stata nascosta la refurtiva dei vari colpi; infatti, è stato rinvenuto dall’orologio con carillon ad un fucile completo di cartucce, dal “bimbi”, il famoso elettrodomestico che sminuzza, impasta e cuoce, ad un pc, dalle casse acustiche professionali ad un fogger, generatore effetto nebbia, utilizzato nelle discoteche e nei concerti ed ancora, una carabina, una pistola semiautomatica con matricola abrasa, una pistola a salve, 800 polizze assicurative in bianco, orologi contraffatti, un televisore al plasma, circa 170 cartucce, 10 assegni bancari, 9 orologi recanti note marche come Rolex, Cartier e Breitiling, tutti risultati contraffatti, 6 telefoni cellulari, nonché numerosi arnesi atti allo scasso, una fiamma ossidrica, delle chiavi per porte blindate, un trapano a percussore.
Il fucile, dai primi accertamenti, è risultato rubato, in un’abitazione in provincia di Parma, il 19 giugno scorso.
I tre, Ciro Tognino, di 29 anni, Ciro Lanzetta, di 31 anni, e Francesco Giordano, di 44 anni, trovati in possesso, inoltre, della somma di €.820, tutti arrestati per i reati, in concorso tra loro, di ricettazione, detenzione abusiva di arma comune da sparo ed arma clandestina, nonché per resistenza a P.U., sono stati condotti al carcere di Poggioreale.
Procedono le indagini della Polizia per accertare eventuali responsabilità in relazione anche al furto commesso a Parma.