Di Napoli non si parla solo in negativo: a suffragare tale tesi i complimenti quotidianamente mossi da automobilisti, anche turisti stranieri, agli esattori della tangenziale per l’ottimo supporto professionale offerto a tutela dell’incolumità e della qualità del servizio riservate a chi quotidianamente affolla le popolari arterie di comunicazione che avvolgono il capoluogo partenopeo. A monte di tale mirabile risultato una equipe formata da tecnici, supervisori e ausiliari della viabilità che facilitano notevolmente il compito della polizia stradale. Informando tempestivamente in caso di incidente le autorità preposte al controllo e segnalando alla centrale operativa pericoli o anomalie registrate sulle barriere o riferite dagli stessi automobilisti gli esattori offrono un ottimo biglietto da visita per una città che, nonostante i molteplici disservizi, resta sempre una delle mete più ambite del turismo internazionale. “Siamo rimasti colpiti – hanno precisato turisti in transito presso la tangenziale – dalla gentilezza e dalla tempestività d’intervento di persone sempre pronte ad attivarsi in favore dell’utenza. Francamente non pensavamo di trovare una simile qualità di servizio qui a Napoli”. Anche nelle segnalazioni alla polizia stradale di automobilisti in evidente stato di ebbrezza o particolarmente su di giri chi lavora ai caselli appare particolarmente attento: il bollettino di guerra delle vittime per sinistri causati da guida sotto l’effetto di alcol o stupefacenti richiede infatti la massima attenzione degli addetti ai lavori e di chi quotidianamente monitorizza svincoli auto stradali particolarmente difficili da gestire data la natura logistica e l’eterogeneità dell’utenza in transito. Si, perché a Napoli bisogna purtroppo fare sempre più spesso i conti con l’arroganza, la violenza e la prevaricazione di chi viola le più elementari norme di sicurezza pur di mostrarsi “spavaldo” agli occhi del prossimo. Analizzando l’atteggiamento comportamentale degli esattori si può chiaramente evincere come il messaggio lanciato dal capo dello stato in occasione di una delle ultime visite a Napoli sia stato positivamente recepito: “Occorre che ognuno offra sul campo, nel rispetto dei ruoli e delle competenze specifiche, il proprio umile ma insostituibile contributo al fine di migliorare progressivamente l’immagine e la credibilità di questa splendida città agli occhi del mondo”. Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano aveva inteso spronare in particolar modo i giovani, le nuove leve partenopee: una volta tanto la risposta non è tardata ad arrivare come testimonia l’impegno costante e scrupoloso degli esattori e di tutto lo staff che permette giorno per giorno la circolazione sicura di migliaia e migliaia di veicoli, contribuendo concretamente a salvare vite umane da un fato impietoso spesso frutto dell’ incoscienza e dello scarso rispetto del prossimo da parte di chi è alla guida.
Alfonso Maria Liguori