Alla vigilia dell’importante gara di giovedì sera a Boras sul campo dell’Elfsborg, arrivano notizie poco confortanti per i tifosi del Napoli. Il 26 agosto potrebbe rappresentare un traguardo storico per il club di Aurelio De Laurentiis, ma le ore che precedono questa data sembrano quasi richiamare un tormentone che a maggio aveva animato, e non poco, le serate azzurre. Fabio Quagliarella potrebbe lasciare il Napoli. L’attaccante di Castellammare di Stabia, infatti, è molto richiesto sul mercato e, secondo Sportitalia, la sua partenza potrebbe essere più di una voce, vista la presunta incompatibilità di ruolo con il neo-arrivato Edinson Cavani, simile per caratteristiche tecniche. Lo cercano il Real Madrid di Mourinho e i russi del Rubin Kazan che non hanno potuto fare a meno di apprezzare le perfomance di Fabio all’ultimo Mondiale in Sudafrica. Quagliarella è stato l’unico componente della rosa italiana a salvarsi nella sciagurata esperienza mondiale degli uomini di Lippi e quel suo gol nell’ultima gara ha stuzzicato l’ex tecnico dell’Inter, Josè Mourinho, e russi del Rubin Kazan che già avevano provato ad avvicinare il Napoli tra maggio e giugno. Stando all’entourage del bomber stabiese, Fabio non lascerà il club azzurro, dopo aver inseguito per anni il sogno di indossare quella maglietta che sembra cucitagli addosso. Ma sul piatto della bilancia i russi mettono soldi, tanti soldi, per portare via da Napoli Quagliarella, mentre il fascino della “camiseta blanca” del Real di Mourinho è un argomento che basterebbe da solo a convincere qualsiasi calciatore. «Ma non Fabio» secondo i suoi amici. Mancano pochi giorni alla chiusura del calciomercato e per il Napoli, oltre ai nomi in arrivo, vengono accostate trattative in partenza anche di una certa rilevanza. Potrebbe essere decisivo per una decisione il passaggio del turno in Europa League?
Dario Sautto
