Nel caos generale causato dalla cessione di Quagliarella alla Juventus, il Napoli mette a segno altri due colpi di qualità e sostanza. Parliamo del “Principito” Josè Ernesto Sosa proveniente dal Bayern Monaco, e dell’esterno sinistro proveniente dai gemelli liguri del Genoa, Francesco Modesto che dovrebbe essere l’alternativa a Dossena sulla fascia mancina, così da arretrare Aronica nei tre di difesa a sinistra. In queste ore Sosa si trova a Roma e sta effettuando le visite mediche di rito, per poi raggiungere il gruppo azzurro a Coverciano: molto probabilmente sarà arruolato per la partita di domenica sera contro la Fiorentina. Josè Ernesto Sosa andrà ad occupare il pezzo del mosaico lasciato libero dalla cessione di Quagliarella alla Juventus. Invece per Modesto potrebbe concludersi il tutto nella giornata di sabato. Ma il mercato del Napoli non si fermerà qui, ancora due spazzi da riempire nello scacchiere azzurro di Mazzarri, il Ds Bigon in queste ore sta lavorando per concludere altre due trattative quella riguardante il difensore centrale, per sopperire alla partenza di Rinaudo ormai vicino al Bari, e l’altra trattativa riguardante il centrocampista mediano di forza, qualità e sostanza fisica tanto richiesto da Mazzarri. I nomi sono principalmente due per il centrocampo, l’obiettivo primario rimane Gokan Inler dell’Udinese, anche se nelle ultime ore si è intensificata la concorrenza del Liverpool. Nel caso in cui Inler non arrivasse a Napoli, allora l’alternativa è Yebda del Benfica, che avrebbe già espresso il suo assenso a vestire la maglia azzurra. Il nome caldo per la difesa è sempre quello di Barzagli, trattativa che si concluderebbe intorno ad una cifra di 4,5 milioni di euro al Wolsfburg per accaparrarsi il cartellino del giocatore. Insomma prende forma il Napoli voluto e cercato da Mazzarri, via quei giocatori che sono sembrati poco decisivi nella scorsa stagione come Rinaudo, Bogliacino, Hoffer e Denis, per giocatori più esperti e decisivi abituati a fare la differenza anche partendo dalla panchina, esempio Modesto, Lucarelli, Sosa ed eventualmente Barzagli, e cedere i due equivoci tattici della passata stagione Quagliarella e Cigarini, per due giocatori che sposino a pieno con le loro caratteristiche il progetto Napoli di Mazzarri, come l’attaccante Cavani ed un centrocampista tra Inler o Yebda. Vanno fatti i complimenti al Ds Bigon che è riuscito a cedere i tanti esuberi in rosa, riuscendo inoltre a non svalutare il loro valore, così da integrare le casse azzurre. I tifosi devono stare tranquilli i giocatori passeranno, ma la maglia rimane sempre la stessa quella azzurro Napoli. Per costruire una grande squadra non ci vogliono i grandi nomi, ma giocatori che servono al gioco della squadra, ed il Napoli in questo senso sta operando benissimo, quindi complimenti alla società ed al giovane Ds Bigon.
Cosimo Silva