Garantire il regolare svolgimento nella massima sicurezza di tutte le attività che vedano protagonista il mare: questo lo scopo principale del lavoro svolto giornalmente e per tutto l’anno dagli uomini e le donne della Guardia costiera. In quest’ottica l’operazione “Traghetto day” che ha visto impegnati in tutta la Campania, dal 24 al 26 agosto, 57 militari tra ufficiali, sottufficiali e marinai, in ispezioni a bordo di navi traghetto in servizio nel Tirreno, nel Golfo di Napoli e lungo la costiera amalfitana e cilentana, per verificare le dotazioni di sicurezza, l’efficienza dei mezzi collettivi di salvataggio, la preparazione degli equipaggi ad affrontare situazioni di emergenza, il numero massimo dei passeggeri e degli autoveicoli imbarcati e, in generale, la piena efficienza delle navi. Nel corso dell’operazione, che si affianca alle verifiche in materia di sicurezza a cui sono sottoposte periodicamente tutte le navi nazionali, sono stati capillarmente ispezionati ben 53 traghetti per trasporto passeggeri e autoveicoli. In generale a bordo sono state rilevate carenze non gravi, quasi tutte subito eliminate, che hanno riguardato, in particolare, aspetti tecnici e organizzativi che non compromettevano la navigabilità e le manovre di emergenza e sfuggita. L’operazione “Traghetto day” ha evidenziato l’elevato grado di efficienza in materia di sicurezza delle navi traghetto italiane, a tutto vantaggio dei passeggeri e degli equipaggi impegnati, in questi giorni di fine agosto, nel trasporto di quanti rientrano dalle vacanze, in particolare trascorse in Sicilia, Sardegna e nelle isole del Golfo.