Castellammare: vende alimenti senza data di scadenza sulle panchine in villa, denunciata una donna bulgara

Una donna bulgara di 42 anni è stata denunciata e multata ieri mattina dai vigili urbani perché vendeva illegalmente generi alimentari su una bancarella improvvisata in villa comunale, a Castellammare di Stabia. Gli agenti di polizia municipale, diretti dal comandante Antonio Vecchione, sono intervenuti poco prima di mezzogiorno sul lungomare Garibaldi, all’altezza di via Mazzini, durante un normale servizio di vigilanza della Polizia Locale, servizio polizia commerciale e polizia stradale. Giunti in villa, i caschi bianchi stabiesi hanno notato che una donna aveva allestito una bancarella improvvisata su di una panchina, vendendo prodotti alimentari: la merce, quasi tutta deperibile e di produzione straniera, era esposta al pubblico senza essere tenuta in frigoriferi e non riportava la scadenza. I vigili urbani sono intervenuti prontamente, denunciando la donna e sequestrando tutta la merce venduta illegalmente, sanzionando la 42enne bulgara per vendita senza licenza e senza autorizzazione sanitaria. In totale sono stati sequestrati: 36 confezioni di insaccati (salami, wurstel); 152 confezioni tra biscotti, merendine varie e pane bianco; 4 contenitori con formaggio (cagliata); 8 bottiglie di birra; 24 confezioni di olio di semi di girasole; e numerose bottiglie di acqua. Una volta rilevata la mancanza della data di scadenza che poteva rappresentare pericolo per chi consumava i prodotti alimentari, la merce è stata sequestrata ed immediatamente distrutta tramite conferimento alla Multiservizi, azienda di smaltimento rifiuti che ha provveduto alla sua distruzione.

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