E’ stata presentata questa mattina presso la sede dell’Unione Industriali di Napoli di piazza dei Martiri la decima edizione della “Festa della Pasta” di Gragnano, dedicata quest’anno a “L’Incanto della Pasta”.
La festa si terrà nel prossimo weekend che va dal 3 al 5 settembre a Gragnano lungo via Roma, l’antica via della pasta, fino alla Valle dei Mulini, il grande spazio dove si esibiranno artisti di caratura internazionale. L’evento è stato organizzato dal Comune di Gragnano e dal «Consorzio Città della Pasta» presieduto da Giuseppe Di Martino, in collaborazione con l’Unione degli Industriali, l’associazione internazionale “Slow Food”, la Presidenza della Provincia di Napoli, gli Assessorati a Turismo, Agricoltura ed Attività Produttive della Regione Campania e la Tess-Costa del Vesuvio. Secondo le prime anticipazioni, quindi, quest’anno la parola d’ordine della festa sarà il surreale. Venerdì 3 alle ore 19 e 30, quando la kermesse prenderà il via, Gragnano si troverà immersa in un contesto abitato da fate, elfi, statue di cera, ballerine dai lunghissimi drappi candidi e dalle splendide maschere veneziane decorate di piume. La storica via Roma si rivestirà totalmente di bianco, tra concerti e spettacoli itineranti: le finestre e i balconi saranno adornati di veli, il cielo sarà un immenso manto di un bianco impalpabile, animato da fiaccole e da mongolfiere sospese nell’aria.
Dal Comune hanno fatto sapere di essere pronti per accogliere il fiume di persone (sono attese, infatti, oltre 20mila presenze nelle tre serate) che attraverserà via Roma. Lungo la strada, nei portoni, verranno realizzate 9 locande nelle quali i visitatori, con un “ticket” di 5 euro, potranno assaggiare due tipi di pasta e un tipo di vino. Il Chiostro di San Michele Arcangelo, invece, ospiterà mostre e dibattiti pubblici. Infine, gli spettacoli musicali: il 3 settembre si esibirà la cantante israeliana Noa, la cui voce mancava dall’Italia da diversi mesi, mentre il 5 settembre la chiusura della manifestazione sarà affidata a Fiorella Mannoia dal palco della Valle dei Mulini.
Alla conferenza di apertura dell’evento erano presenti il sindaco Patriarca, l’assessore al Turismo e alla Cultura di Gragnano Claudio Coluzzi, il presidente del Consorzio Città della Pasta Giuseppe Di Martino, il presidente della sezione Industria Alimentare dell’Unione Industriali di Napoli Carmine Caputo e il presidente dell’Unione Industriali Giovanni Lettieri.
“Con “L’Incanto” cercheremo ancora una volta di mostrare agli altri – ha spiegato il sindaco Patriarca – cos’è per noi la pasta. Si tratta, infatti, di un prodotto che fa parte dell’identità, della storia e della cultura di Gragnano”.
L’edizione del 2010 sarà segnata anche dal riconoscimento per la pasta di Gragnano dell’“Igp”, l’Indicazione Geografica Protetta. Per l’occasione, è stato creato il nuovo logo del consorzio, che mostra una mano che stringe una spiga di colore bronzeo (il materiale per la trafila) su sfondo blu (il colore delle tradizionali confezioni di maccheroni). 
FF
