Archiviata la brutta prova contro il Foligno, le vespe di mister Braglia sono state chiamate alla pronta reazione, sul difficile campo del Barletta. Dopo un’iniziale fase di studio, al 10’ i locali imbastiscono la prima azione degna di nota con Bellomo ma Molinari lo ferma al limite dell’area, impedendogli di calciare a rete. Al 22’ le vespe passano in vantaggio : malinteso tra Anselmi e Tesoriero e la palla termina in rete. Al 25’ la Juve Stabia potrebbe raddoppiare : Mbakogu mette al centro dalla sinistra, Corona in mezza girata colpisce la sfera che termina di pochissimo al lato. Il Barletta si rende pericoloso al 36’ con Bellomo ma la sfera finisce sul fondo. Nell’arco di due minuti il portiere Fumagalli salva il risultato : prima impedendo a Carbonaro di calciare a rete a botta sicura e poi alzando, oltre la traversa, un potente e preciso tiro di Rajcic. Al 43’ il Barletta va vicino al pareggio con Lucioni che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, manda la sfera ad infrangersi contro la traversa. Sulla susseguente azione la Juve Stabia sfiora la rete del raddoppio con Mbakogu che va via in contropiede ed, entrato in area, spara sul portiere in uscita. Dopo 2’minuti di recupero termina la prima frazione di gioco. Inizia la ripresa ed al 6’ il Barletta si rende pericoloso con Infantino ma Fumagalli non si lascia sorprendere. Al 7’ viene atterrato in area Mbakogu e per il signor Monaco di Tivoli non ci sono dubbi nell’assegnare il penalty a favore delle vespe. Dal dischetto Giorgio Corona non sbaglia e spedisce la palla in rete per il 2 a 0. Al 28’ i gialloblù si rendono pericolosi con Albadoro che, giunto al limite dell’area, lascia partire un gran tiro a cui Tesoriero si oppone mandando la sfera in angolo. Da questo momento in poi la Juve Stabia si limita a controllare l’andamento del match che termina dopo 4’ minuti di recupero. Domenica prossima al Menti le vespe affronteranno il Siracusa.
Barletta (4-3-1-2): Tesoriero; Lorusso (9’2t Masiero), Lanotte, Lucioni, Anselmi; Menicozzo (9’2t Simoncelli), Agnelli, Rajcic (22’2t Guerri); Bellomo; Infantino, Carbonaro.A disposizione: Dossena, Picone, Ricco, Mazzocco. All. Arcangelo Sciannimanico.
Juve Stabia (3-4-3): Fumagalli; Maury, Molinari, Fabbro; Pitarresi, Davì (21’2t Albadoro), Cazzola, Pezzella; Tarantino (21’2t Mezavilla), Corona, Mbakogu (27’2t Danucci).A disposizione: Panico, Valtulina, Dianda, Pavoletti.All.Piero Braglia
Arbitro: signor Giuseppe Monaco di Tivoli.Assistenti: signor di Vincenzo Ostuni di Potenza e signor Mario Volpe di Venosa.
Marcatori: 22’1t ( aut ) Anselmi (BA), 7’2t (rig ) Corona (JS).
Ammoniti: 35’1t Pitarresi, 3’2t Fumagalli, 16’2t Mbakogu (JS)
Note: Giornata soleggiata, circa 50 i sostenitori delle vespe. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria della prematura scomparsa di Genny Buonocore, figlia di Catello Buonocore. Le vespe sono scese in campo con il lutto al braccio. Calci d’angolo : 5-4; Recupero :2’1t, 4’2t.