Il Gazzettino vesuviano | IGV

Portici – Ercolano: innumerevoli controlli sul territorio da parte delle forze dell’ordine

Ha suscitato grande consenso popolare l’opera di monitoraggio effettuata sul territorio di Portici – Ercolano dagli uomini del locale commissariato. Le uniformi blu della polizia di stato, praticamente sempre visibili nelle aree in oggetto, sono magistralmente dirette dal dott. Mandato che ha saputo, dall’alto di una perizia conquistata in anni di duro lavoro sul campo, ulteriormente imprimere mordente e capacità dinamica ad un team di per se già efficiente. Innumerevoli i controlli effettuati nelle due comunità vesuviane notoriamente ad alto rischio criminale: con l’ausilio di unità speciali “civetta” e dei tanto decantati “falchi” gli operatori dell’ordine fanno incessantemente sentire la presenza dello Stato all’interno di perimetri urbani in cui facilmente per motivi futili si trascende alle vie di fatto, in cui per indicare un agente di Polizia o un qualsivoglia appartenente alle forze dell’ordine si usa spesso il termine dispregiativo di “guardio”, cercando così quasi una perenne sfida con chi rappresenta e tutela  in uniforme la sovranità della nostra Repubblica. “Occorre preparare – aveva precisato la direttrice del II Circolo Didattico nonché consigliere comunale sempre in Ercolano Giovanni Tavani – i ragazzi sin dalle elementari a rispettare e cooperare con le Istituzioni tutte:  solo così sarà possibile sfatare certi luoghi comuni , falsi e tendenziosi, abilmente messi in essere da chi ha interesse a destabilizzare i principali organi amministrativi e di controllo legali al governo centrale. In sostanza si tratta di demarcare a “fuoco” il confine ideale di una legalità che oggi i nostri ragazzi sono chiamati a difendere e professare in nome di una evoluzione socio – culturale che non può prescindere dalla libertà d’espressione e di pensiero. Un plauso agli uomini del dott. Mandato per l’ottimo servizio svolto in difesa di onesti contribuenti determinati a non cedere alle prevaricazioni violente esercitate viscidamente  del balordo di turno”. Anche nelle mansioni d’ufficio gli agenti si distinguono per professionalità e cordialità riservate agli utenti : certamente questo dato non può passare inosservato se si pensa alla eterogeneità del materiale umano che popola due delle più affollate realtà urbane all’ombra del Vesuvio. “Questi esempi di efficienza – precisano i cittadini – ci inducono a ben sperare per l’avvenire dei nostri figli. Aiutiamo questi giovani a ritrovare fiducia e ottimismo alla vigilia del loro ingresso nel mondo dei “grandi”.  Esortiamo la gente onesta ad abbattere il muro d’omertà che per decenni ha fortemente penalizzato il lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura: amiamo profondamente le nostre realtà d’origine e siamo pronte a difenderle con ogni mezzo legale dalle insidie di chi della violenza e dell’interesse personale ha fatto scelleratamente ragione di vita.

Alfonso Maria Liguori

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