Alluvione Atrani, riunione tecnica in Provincia con Caldoro

Si è tenuto questo pomeriggio, presso la Sala Giunta di Palazzo Sant’Agostino,  la riunione tecnica relativa al grave evento metereologico che ha investito Atrani, in seguito al quale risulta dispersa Francesca Mansi di 25 anni. “Il territorio della Campania soffre dell’incuria di 15 anni di malgoverno, nei quali la Regione è stata latitante. Il Presidente Caldoro, invece ha assunto impegni importanti,  e questo è già un risultato per un territorio come il nostro a forte rischio idrogeologico”. Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Salerno che ha preso parte all’unità di crisi tra Prefettura, Regione Campania, Provincia di Salerno e Comune di Atrani. “ In questa fase- ha sottolineato il Presidente della Regione, Stefano Caldoro-  occorre fare una scelta sulle priorità, in primo luogo concentrare gli sforzi per la ricerca della giovane donna.  Per gli interventi di somma urgenza sarà compito della Regione attivare le  procedure necessarie  per sbloccare  quelli di carattere finanziario. Mi rassicura l’ottima intesa istituzionale e il lavoro di squadra messo in campo nelle ultime 24 ore”. Sull’alluvione di Atrani è intervenuto anche l’Assessore provinciale alla Protezione Civile, Antonio Fasolino, rilevando che “grazie al sistema di monitoraggio Emersa, attivato sul nostro territorio, siamo riusciti ad individuare le risorse umane ed i mezzi disponibili per fronteggiare l’emergenza con tempestività”.  Sulla tempestività delle azioni intraprese dalla Provincia si è espresso il Prefetto di Salerno, Sabatino Marchione.  L’Assessore regionale alla Protezione Civile, Edoardo Cosenza, ha anticipato lo stanziamento da parte del Governo di 100 milioni di euro relativi al rischio idrogeologico, per la messa in sicurezza dell’intero territorio regionale. “Ritengo pero, che la Regione possa mettere a disposizione altri 70 milioni di euro. D’altronde, ci sono zone come la Costiera Amalfitana che per l’80% ricadono nella zona rossa a rischio idrogeologico”. All’incontro era presente anche il Direttore generale del Ministero dell’Ambiente, Mario Lupo, che ha anticipato la possibilità dell’istituzione di un Commissariato Straordinario per il rischio idrogeologico in Campania. Al tavolo hanno preso parte inoltre: l’Assessore regionale, Giovanni Romano, il Sindaco di Atrani, Nicola Carrano accompagnato dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Valeria Gambardella,  la Croce Rossa, i rappresentanti provinciali e regionali dei Vigili del Fuoco, la Capitaneria di Porto e l’Autorità di Bacino Destra Sele.

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