Due giorni fa, l’associazione Dimensione Civica ha sollevato il problema delle bollette della Gori che a Lettere hanno riportato, in molti casi, alcune anomalie, come ad esempio il consumo stimato al 6 settembre, calcolato direttamente dell’azienda che gestisce le risorse idriche nel Comune dei Lattari senza una lettura dei contatori adeguata. Ciò ha generato caos tra i cittadini letteresi che si sono rivolti proprio all’associazione gragnanese per avere una consulenza e capire cosa stesse accadendo. «C’è gente – spiega Terenzio Morgone, coordinatore di Dimensione Civica – che si è trovata con 100 metri cubi d’acqua in più da pagare, e in alcuni casi addirittura 300». Sul caso, ieri mattina è intervenuta anche l’amministrazione comunale letterese, che ha appreso la gravità della situazione proprio dall’associazione: «Sono stati verificati molti errori – afferma il sindaco di Lettere, Antonio Pentangelo – per i quali i cittadini si sono rivolti ad un’associazione. Noi abbiamo immediatamente scritto alla Gori per chiedere spiegazioni in merito. Come amministrazione comunale, speriamo si tratti di un semplice errore di calcolo effettuato senza l’ausilio della lettura dei contatori. Per questo, abbiamo chiesto alla Gori maggiori celerità e attenzione sui controlli alle utenze e l’immediata correzione di tutte le bollette errate inviate nelle ultime settimane, perché i cittadini letteresi si trovano già a dover fare i conti con un periodo economicamente difficile, e non è il caso contribuire in negativo a questa situazione già grave». Visto che molti cittadini si sono trovati a dover pagare circa 100 metri cubi d’acqua in più di quelli consumati, il Comune di Lettere ha inviato una missiva alla Gori nella quale ha chiesto ufficialmente la correzione delle bollette errate e, infine, una lettura dei contatori dell’acqua più assidua, al fine di evitare tali problemi.
