Un operaio abatese è stato scoperto con 600 grammi di marijuana e 6 piante sul balcone. La scorsa notte, i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, guidati dal capitano Giuseppe Mazzullo e dal tenente Andrea Minella, hanno effettuato un blitz in un appartamento della periferia di Sant’Antonio Abate. All’interno, vive un operaio incensurato, T.M., 40enne che ultimamente era stato notato più volte dai militari dell’arma in “atteggiamenti sospetti”. Così, i carabinieri hanno approfondito la situazione, indagando su quell’operaio incensurato che compiva strani movimenti, sia di giorno che di notte. Più volte era stato notato mentre nascondeva qualcosa, in altri casi mentre passeggiava in strada a notte fonda. Piccoli dettagli che hanno spinto gli inquirenti a vederci chiaro. Così, ieri notte è scattata la perquisizione domiciliare. Rovistati mobili e cassetti, la scoperta è avvenuta in alcuni scatoli custoditi sull’armadio della camera da letto. All’interno, il 40enne aveva nascosto circa 600 grammi di marijuana sfusa, ancora da impacchettare. La perquisizione è proseguita sul balcone, dove i militari dell’arma hanno rinvenuto una fioriera con 6 piante di cannabis alte circa un metro e mezzo ognuna. Il 40enne, che vive con la famiglia in quell’appartamento della periferia abatese, è stato arrestato per detenzione di stupefacenti. Sul suo conto sono in corso ulteriori accertamenti, per capire se possedesse droga per conto di pregiudicati, oppure la rivendesse lui direttamente ai tossicodipendenti.
