La musica viaggia il Viaggio si fa musica, nei Comuni Vesuviani. La XVI edizione di Ethnos, storico festival di musica etnica ideato e diretto da Gigi di Luca e organizzato da La Bazzarra, percorsi di conoscenza, di coscienza e rispetto per le culture del mondo attraverso la musica e i dibattiti.
Un’edizione divisa in due che prevede 3 appuntamenti l’11, il 12 e il 14 settembre nei comuni vesuviani ed una seconda parte autunnale in programma in città.
Tre concerti, quelli di settembre, dedicati alle sonorità che nascono dagli incontri, si fondono, si modificano e crescono in un’Italia diversa che grazie all’incrocio di popoli migranti, ai loro passaggi, attraversamenti e alle loro permanenze sul nostro territorio, vive oggi una ricchezza multiculturale di grande valore.
L’apertura della manifestazione è affidata ad un famoso gruppo della Grecia Salentina, “Ghetonìa” che si esibiranno nell’affascinante scenario di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano l’11 settembre alle ore 21. Rivoluzionari nel linguaggio, presentano a Napoli il loro progetto Riza, dove propongono un viaggio nel ricco mondo sonoro del salento attraverso un personalissimo stile in cui confluiscono musica grika, balcanica, jazz e contemporanea.
Il 12 settembre presso Villa Tiberiade di Torre Annunziata alle 21 sarà la volta di Eugenio Bennato con Grande Sud, un progetto musicale che ha come matrice principale il Mediterraneo ed i suoi suoni. La musica di Bennato e i suoi spettacoli trascinano gli spettatori in ritmi e melodie forti e coinvolgenti che parlano di tradizione attraverso strumenti strettamente legati a quel mondo, come la chitarra battente, il tamburello e la mandola che ben si fondono con esperienze e generi musicali contemporanei. La serata di chiusura del 14 settembre sarà ancora una volta alla Villa Bruno di San Giorgio a Cremano vedrà salire sul palco alle 21, i 18 musicisti della Banda di Piazza di Caricamento per presentare il loro nuovo progetto musicale Nu Town.
Non mancherà, sabato 12 settembre alle 18,30, il consueto appuntamento con “Le Terre del Rimorso” la sezione del festival dedicata alle tradizioni popolari che propone dibattiti sul tema del ritorno alle origini con la partecipazione di Eugenio Bennato ed altri ospiti.
Mario Carillo