L’associazione Idea Città, proseguendo nel suo impegno per la tutela e valorizzazione dei beni culturali di Castellammare, intende richiamare l’attenzione delle autorità sulle condizioni di abbandono in cui versa la Cassarmonica in Villa comunale. Recintata dallo scorso mese di luglio, a causa di dissesti nel pavimento ligneo, il padiglione musicale è inaccessibile e inutilizzabile. Mancano anche un lampione sul lato di viale Manfredi Talamo, alcune altre parti metalliche e luci. L’erba dell’aiuola che la circonda è secca, i fiori non sono più innaffiati. Alcuni vetri rotti e numerosi palloni intrappolati nel tetto completano il quadro. “Rivolgiamo un appello all’Amministrazione comunale perché intervenga rapidamente – dice il presidente Gianpaolo Valitutti – , con un intervento di restauro urgente, per restituire il monumento alla pubblica fruizione: è questa la migliore risposta possibile agli atti di vandalismo che regolarmente, da tempo ormai, hanno ad oggetto la nostra Cassarmonica. Detto ciò, tuttavia, non possiamo non registrare come il degrado pervada l’intera villa comunale, con aiuole “bruciate” dal sole, erbacce dappertutto, scarsa pulizia, alberi non potati: da settimane il verde pubblico non viene curato né innaffiato: il risultato è che quest’estate la Villa di Castellammare è stata un pessimo biglietto da visita per i turisti e i visitatori che l’hanno frequentata. In questo contesto, la Cassarmonica recintata ha rappresentato un elemento negativo, che va rapidamente rimosso, per restituire il monumento agli stabiesi”.