Questa mattina l’Amministratore Delegato di Agro Invest S.p.A., Franco Annunziata, ha incontrato, in due distinti momenti, gli Assessori regionali Giovanni Romano ed Edoardo Cosenza per discutere di alcune problematiche relative alle attività per l’attuazione dei Piani degli insediamenti produttivi di Sarno, Taurana e Scafati. La giornata dell’A.D. della Stu è iniziata al Comune di Sarno dove Franco Annunziata, accompagnato dal Responsabile dell’Area “Tecnica” della società, ing. Michele Russo, ha incontrato l’Assessore all’Ambiente Giovanni Romano, competente anche per il settore del ciclo integrato delle acque. “È proprio di tale argomento che abbiamo, principalmente, discusso con l’Assessore Romano – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Agro Invest S.p.A, Franco Annunziata – chiedendogli nello specifico la possibilità di riutilizzare le acque reflue del depuratore nell’area P.I.P. di Taurana per l’alimentazione della rete idrica industriale. L’Assessore Romano, con la disponibilità e la praticità che lo contraddistinguono, ha raccolto nell’immediato tutte le informazioni relative alle argomentazioni poste alla sua attenzione, garantendoci di approfondire la questione presso gli uffici regionali competenti. Allo stesso Assessore Romano abbiamo inoltre sottoposto un altro problema, che interessa sia il P.I.P. di Taurana sia quello di Sarno, relativamente all’utilizzo dei pozzi. La competenza per la gestione dei pozzi, come ci ha confermato anche l’Assessore Giovanni Romano, in realtà è della Provincia di Salerno. Non a caso, allo stesso incontro abbiamo fortemente voluto che partecipasse anche l’Assessore provinciale Antonio Squillante, principale referente in Provincia per il Comune di Angri che è parte integrante del P.I.P di Taurana”. A tal proposito, l’Assessore al Bilancio della Provincia di Salerno ha garantito di attivarsi in tempi rapidi presso gli uffici provinciali competenti. “Da parte mia c’è la massima disponibilità a verificare quanto prima in Provincia i termini della questione – ha sottolineato il delegato della Giunta Cirielli, Antonio Squillante – nell’ottica della massima collaborazione che c’è con Agro Invest e con il suo attuale Amministratore delegato, Franco Annunziata di cui apprezzo la grande operatività, segno ormai distintivo della sua gestione alla guida della società”. Successivamente, alle ore 12, l’Amministratore Delegato di Agro Invest S.p.A. si è recato presso la sede dell’Assessorato regionale ai Lavori pubblici, in via De Gasperi a Napoli, per incontrare l’Assessore alla Protezione civile e ai Lavori pubblici, Edoardo Cosenza. “All’Assessore Cosenza – ha aggiunto Franco Annunziata – abbiamo sottoposto due distinte problematiche. La prima riguarda la necessità di accelerare i tempi di trasferimento alla nostra società della restante parte di un finanziamento relativo alle opere di urbanizzazione del P.I.P di Sarno che è stato già assegnato ad Agro Invest ma rispetto al quale ne abbiamo incassato solo una parte. La seconda questione che abbiamo posto all’attenzione dell’assessore Cosenza riguarda invece il P.I.P. di Scafati, relativamente ai lavori di sistemazione idraulica del canale Angri e del Fosso del Mulino. Lavori già appaltati, finanziati ma mai avviati. Anche l’Assessore Cosenza è stato molto disponibile e ha risposto alle nostre richieste con competenza ed attenzione. Rispetto alla questione del finanziamento, ci ha chiesto tutta la documentazione relativa al decreto regionale di assegnazione per verificarne lo stato di trasferimento. Relativamente alla problematica dei canali del piano industriale di Scafati, l’Assessore Cosenza ci ha spiegato che il rallentamento dell’avvio dei lavori riguarda anche altri interventi della stessa tipologia che interessano il corso del fiume Sarno, in altri punti. Lavori ugualmente appaltati, ma non ancora partiti. L’assessore Cosenza ci ha garantito che tale problematica, a prescindere dalla nostra richiesta, è una delle questioni prioritarie che intende affrontare in tempi brevi in un tavolo tecnico che coinvolga Regione, Commissariato straordinario di governo per l’emergenza del fiume Sarno e tutti gli altri enti eventualmente coinvolti”.