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Giunta regionale: chiesto stato emergenza nazionale per Atrani

Le ricerche - foto Manzo

Si è riunita oggi a Palazzo Santa Lucia la Giunta Regionale della Campania, presieduta da Stefano Caldoro.

La Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore ai lavori pubblici e protezione civile, Edoardo Cosenza, ha chiesto al Consiglio dei Ministri di dichiarare lo stato di emergenza nazionale per il disastro di Atrani.

E’ stata poi stanziata, sul capitale di spesa dei lavori pubblici, la somma di un  milione 500mila euro per i primi lavori urgenti di ripristino del sistema fognario, degli argini del torrente Dragone, e la ripulitura dell’ alveo.

E’ stato altresì ribadito che saranno finanziate tutte le spese per la ricerca di Francesca Mansi.

Su proposta dell’assessore Caterina Miraglia è stata approvata una delibera in relazione al problema dei precari della scuola. Il provvedimento è finalizzato al miglioramento dell’offerta formativa, al contenimento della dispersione scolastica ed al miglioramento dell’organizzazione.

I progetti finalizzati al miglioramento della qualità dell’offerta formativa saranno finanziati con risorse per 20 milioni di euro, di cui dieci milioni a valere sul PON (MIUR), e dieci milioni di euro a valere sul POR FSE 2007-2013 Regione Campania.

L’atto deliberativo stabilisce che per l’anno scolastico 2010-2011 i progetti da realizzare sono da svilupparsi, in via prioritaria, per favorire il successo scolastico di soggetti con disabilità e/o a rischio marginalità sociale.

Su proposta del presidente Caldoro e dell’assessore al Bilancio Gaetano Giancane, è stata deliberata una variazione compensativa al bilancio gestionale 2010 con la quale vengono acquisite le risorse finanziarie necessarie al pagamento dei debiti ereditati dalle disciolte Unità Sanitaria Locali, pari a circa 5 milioni e mezzo di euro.

Su proposta, infine, dell’assessore ai Lavori Pubblici Edoardo Cosenza è stata approvata la nuova destinazione d’uso di un fabbricato del Comune di Sant’Angelo a Fasanella, in provincia di Salerno. Originariamente destinato a centro sociale, l’edificio, situato in via Jan Palak, ospiterà la stazione della caserma dei carabinieri.

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